Storia dell'arte e catastrofi. Spazio, tempi e società. Ediz. illustrata - 9788829702282

Storia dell'arte e catastrofi. Spazio, tempi e società. Ediz. illustrata: Le catastrofi naturali sono eventi ricorrenti nella storia delle città e del paesaggio italiani: ai frequenti terremoti si aggiungono altre calamità con effetti altamente distruttivi, come frane e alluvioni. Nell'ultimo decennio, i terremoti che hanno colpito l'Aquila (2009), l'Emilia (2012) e il Centro Italia (2016-2017) hanno nuovamente mostrato l'urgenza e l'attualità del problema, imponendo agli storici dell'arte di prendere parte attiva a un dibattito pubblico che li richiama all'impegno civile. Nelle complesse dinamiche che coinvolgono il patrimonio culturale dopo la catastrofe, la storia dell'arte deve necessariamente aprirsi al dialogo con altre discipline e intensificare la collaborazione con le istituzioni di tutela. Il libro coniuga gli studi sul patrimonio culturale con l'analisi delle dinamiche socioantropologiche innescate dalla catastrofe e presenta i risultati delle indagini sperimentali condotte da un gruppo internazionale di ricercatori del Kunsthistorisches Institut in Florenz, in cui l'osservazione sul campo si è avvalsa di un'indagine fotografica sui paesaggi sismici. Studiosi e professionisti di diverse discipline si confrontano in questo volume intorno alle questioni della ricostruzione, del restauro e della gestione dei beni culturali negli scenari post-catastrofe, in un dialogo che lega gli studi storici alla prospettiva contemporanea.
Natural disasters are recurring events in the history of Italian cities and landscape: frequent earthquakes are joined by other disasters with highly destructive effects, such as landslides and floods. In the last decade, the earthquakes that hit L'Aquila (2009), Emilia (2012) and Central Italy (2016-2017) have once again shown the urgency and topicality of the problem, requiring art historians to take an active part in a public debate that calls them to civil engagement. In the complex dynamics that involve cultural heritage after the catastrophe, art history must necessarily open itself up to dialogue with other disciplines and intensify collaboration with conservation institutions. The book combines cultural heritage studies with analysis of socioanthropological dynamics triggered by the catastrophe and presents the results of experimental investigations conducted by an international group of researchers from the Kunsthistorisches Institute in Florenz, where field observation used a photographic survey of seismic landscapes. Scholars and professionals from different disciplines discuss in this volume around the issues of reconstruction, restoration and management of cultural heritage in post-catastrophe scenarios, in a dialogue that links historical studies to perspective Contemporary.