Islamofollia. Fatti, cifre, bugie e ipocrisie della gioiosa sottomissione italiana - 9788820062699

Islamofollia. Fatti, cifre, bugie e ipocrisie della gioiosa sottomissione italiana: «Alla fine, è sempre colpa nostra. Colpa della nostra coscienza sporca, colpa dell'Europa debosciata e corrotta. Perfino a Rimini. "Sono senza Allah, devastati dalla società occidentale", ha gridato l'Imam, commentando il terrificante stupro di una coppia di giovani e una transessuale da parte di un ventenne congolese, in Italia per motivi umanitari, e tre minorenni, due marocchini e un nigeriano. Colpa dell'Occidente decadente e dissoluto. E dire che in casa hanno il versetto del Corano appeso alla porta. Ma l'Imam ha puntato il dito, e nessuno ha osato contraddirlo. Al contrario, solo pochi giorni dopo l'agghiacciante episodio, è scoppiata una gran cagnara attorno a un'avvocata che si occupa di pari opportunità. "Dobbiamo accogliere. Ma anche educare alle regole chi viene nel nostro Paese", ha detto pacatamente Carmen Di Genio, ricordando semplicemente che molti stranieri giungono da Paesi in cui le donne sono considerate meritevoli di rispetto quanto un posacenere. Dati confermati del resto anche dall'OCSE, l'organizzazione internazionale che si occupa di cooperazione e sviluppo. Ma no, non si può dire. Apriti cielo. L'islamofollia impone il prezzo aggiuntivo del giustificazionismo radicale, della contrizione perenne, del piagnisteo ipocrita, oppure del silenzio. Anche di fronte ai deliri, alle minacce, agli orrori, agli attentati terroristici. Pena la censura, il pubblico ludibrio, la scomunica, il bavaglio. Ecco, noi non ci stiamo: vogliamo continuare a fare anche in questo caso il nostro mestiere, esporre i fatti, tutti, elencare e smascherare le bugie, chiamare le co
"In the end, it's always our fault. It is the fault of our dirty conscience, the fault of europe that has been deforested and corrupt. Even in Rimini. "I am without Allah, devastated by Western society," shouted the Imam, commenting on the terrifying rape of a couple of young men and a transsexual by a 20-year-old Congolese, in Italy on humanitarian grounds, and three minors, two Moroccans and a Nigerian. Blame the decadent and dissolute West. And to say that in the house they have the verse of the Koran hanging at the door. But the Imam pointed the finger, and no one dared to contradict him. On the contrary, just a few days after the chilling episode, a great broke out around a lawyer who deals with equal opportunities. "We must welcome. But also educating to the rules who comes to our country," Carmen Di Genio said calmly, simply recalling that many foreigners come from countries where women are considered as worthy of respect as an ashtray. Data also confirmed by the OECD, the international organisation for cooperation and development. But no, you can't tell. Open up heaven. Islamofolity imposes the additional price of radical justification, perennial contrition, hypocritical whining, or silence. Even in the face of the delirities, the threats, the horrors, the terrorist attacks. It punishes censorship, the public play, the excommunication, the gag. So we are not.