Mia madre, la mia bambina - 9788893441414

Mia madre, la mia bambina: La storia della malattia di Lalla Fatma, madre di Tahar, colpita dall'Alzheimer: il ritratto di una donna dalla forte personalità che si dissolve sotto gli occhi del figlio. Lalla Fatma non esce mai dalla sua casa di Tangeri, la lascerà solo per andare nella tomba, come dice lei. Ma dal suo letto rivisita gli anni della giovinezza a Fès, rivive i suoi tre matrimoni, riceve al capezzale il padre morto di Tahar; fa morire e resuscita i propri figli. Nella sua testa si mescola tutto. A nulla servono le medicine, amiche ingannevoli che scombussolano ciò che non curano; né le premure delle due domestiche, che la sua mente trasforma in potenziali nemiche, pronte ad approfittare della situazione. Dio ha voluto così, e non si può che rimettersi a lui. Così Tahar assiste impotente a questa bufera di allucinazioni e ricordi, al tentativo straziante e continuo di cercare un ordine che ormai sfugge, di rivendicare una lucidità perduta, di salvaguardare la dignità. E in silenzio raccoglie le reminescenze stralunate della madre e le ricompone in un racconto pacato che è forse un modo per dire un'ultima volta il proprio amore di figlio.
The history of Lalla Fatma, mother of Tahar, affected by Alzheimer's: Portrait of a woman with a strong personality that dissolves under the eyes of his son. Lalla Fatma never comes out from his home in Tangier, will leave only to go to the grave, as she puts it. But from his bed revisits the years of youth in FES, relives her three marriages, receives the bedside father dead of Tahar; kills and resurrects her children. Mix everything in his head. Anything need medicines, friends that will upset what do not cure; Neither the thoughtfulness of the two maids, her mind becomes potential enemies, ready to take advantage of the situation. God has willed it so, and we can only get back to him. So Tahar assists powerless to attempt this snowstorm harrowing hallucinations and memories, and I continue to seek an order that now escapes, to claim a lost lucidity, to safeguard the dignity. And silently collects the reminiscences mother distraught and recomposed in a tale leisurely which is perhaps a way to say one last time his love of son.