Ricerca e intervento. La storia del CRS nelle carte del suo archivio e nelle riflessioni di Ingrao e Cotturri - 9788823012288

Ricerca e intervento. La storia del CRS nelle carte del suo archivio e nelle riflessioni di Ingrao e Cotturri: Il Centro di studi e iniziative per la Riforma dello Stato, luogo fondamentale di elaborazione politica e culturale della sinistra italiana, è stato un prezioso laboratorio di studi, iniziative, ricerche, interventi, analisi e proposte. Le carte d'archivio, recuperate, sistemate e messe a disposizione degli studiosi, sono una fonte preziosa per approfondire l'indagine sul ruolo degli intellettuali e degli istituti culturali e sul loro rapporto con il PCI. Oggi, di fronte a una crisi del sistema politico che sembra segnare anche la scomparsa di ogni cultura politica, è importante tenere viva la tradizione e la memoria di questi luoghi di ricerca e di elaborazione, di riconoscimento e di appartenenza. Ricostruire la storia del CRS - a partire dalla sua fondazione nel 1972, ad opera di Umberto Terracini, fino alla lunga presidenza di Pietro Ingrao, terminata nel 1993 - significa dunque riproporre il tema cruciale del rapporto tra cultura e politica. Questa storia, ricostruita attraverso l'analisi di Cotturri, i ricordi di Ingrao e le carte dell'archivio, ripercorre l'ultimo trentennio della vicenda italiana fino alla fase della transizione tra la prima e la seconda Repubblica, intrecciando il difficile percorso di ricerca di autonomia del CRS con le rapide trasformazioni avvenute sulla scena nazionale e internazionale.
The center of studies and initiatives for the reform of the State, fundamental political and cultural place of processing of the Italian left, was a valuable laboratory studies, initiatives, research, speeches, analyses and proposals. Stock cards, recovered, arranged and placed at the disposal of scholars, are a valuable source for further investigation of the role of intellectuals and cultural institutions and their relationship with the Communist Party. Today, in the face of a crisis of the political system that seems to mark even the disappearance of every political culture, it is important to keep alive the tradition and memory of these places of research and development, recognition and belonging. Reconstructing the history of CRS-since its founding in 1972, by Umberto Terracini, up the long presidency of Pietro Ingrao, completed in 1993-means the crucial theme of the relationship between culture and politics. This story, reconstructed by analyzing Yolanda Chang, memories of Ingrao and store cards, traces the last thirty years of Italian affair until the stage of the transition between the first and the second Republic, intertwining the difficult process of seeking autonomy of the CRS with the rapid changes that have taken place on the national and international scene.