Filosofia chimica - 9788864731469

Filosofia chimica: Questo non è un libro di filosofia della chimica. Non intende importare da un livello di riflessione più "elevato" criteri e concetti che permettano di illuminare le oscurità di una scienza particolare, rivelarne i paradossi, riordinarne i presupposti. Intende invece trarre da una concreta attenzione alla pratica di questa scienza lezioni di generale interesse per un approccio articolato e complesso al mondo: per una categoria universale del pensiero, una vera e propria filosofia, alternativa al riduzionismo fisicalista e al continuismo biologico. Sviluppando intuizioni di Goethe e Hegel, ma anche di Boyle e Lavoisier, presenta la chimica come "scienza di mezzo", aliena dal dogma che esista un livello fondamentale di analisi della realtà, portatrice dell'idea che ci sia invece per ogni oggetto di analisi un livello specifico (e sempre diverso) al quale il disegno che esso traccia sull'orizzonte del mondo emerga nella sua forma più nitida.
This is not a book of philosophy of chemistry. Does not intend to import from a level of reflection more "high" criteria and concepts that will illuminate the darkness of a particular science, reveal its paradoxes, reorder the conditions. To draw a concrete attention to practice this science general interest classes for a complex approach to the world: towards a universal category of thought, a real philosophy, alternative to reductionism and biological continuismo physicalist. Developing insights of Goethe and Hegel, but also of Boyle and Lavoisier, has chemistry as "Science", alien from the dogma that there is a fundamental level of analysis of reality, the bearer of the idea that there is for each object of a specific level analysis (and varied) at which the design that it traces on the horizon of the world emerges in its sharpest form.