Etnopsichiatria. Sofferenza mentale e alterità fra storia, dominio e cultura - 9788843094738

Etnopsichiatria. Sofferenza mentale e alterità fra storia, dominio e cultura: Il volume percorre quel paesaggio contrastato e affascinante che fa oggi dell'etnopsichiatria un sapere inquieto, ma a certe condizioni "sovversivo". Nato in epoca coloniale, lo studio della malattia mentale in società non occidentali ha riproposto a lungo i cupi stereotipi dell'Altro e dell'alterità riprodottisi all'ombra del paradigma evoluzionistico, quando categorie diagnostiche finivano spesso con l'etichettare e stigmatizzare sotto forma di differenze culturali conflitti di natura sociale o politica. È solo con la fine del dominio coloniale che si determinano le condizioni di una nuova stagione di ricerche a partire dalla quale l'etnopsichiatria definisce il suo orizzonte più noto: l'analisi delle rappresentazioni della malattia o della persona, il dialogo con i guaritori e le terapie tradizionali, ma anche la critica della psichiatria occidentale e la clinica della migrazione.
The volume goes through that contrasting and fascinating landscape that today makes ethnopsychiatry a restless knowledge, but under certain conditions "subversive". Born in the colonial era, the study of mental illness in non-Western societies has reproposed for a long time the gloomy stereotypes of the Other and of the otherness produced in the shadow of the evolutionary paradigm, when diagnostic categories often ended up with The labelling and stigmatizing in the form of cultural differences conflicts of a social or political nature. It Is only with the end of the colonial domination that the conditions of a new season of research are determined from which the Ethnopsychiatry defines its best known horizon: the analysis of the representations of the illness or the person, the dialogue with the Healers and traditional therapies, but also criticism of Western psychiatry and the clinic of migration.