Non sempre vince Golia - 9788898598151

Non sempre vince Golia: "Cancro! Ho il cancro. Devo essermi per un momento distratta e lui, da bravo cecchino dalla mira infallibile, mi ha beccata. Colpita al colon. In pieno. Ed ora sono caduta dentro ad un cilindro dalle pareti lisce, completamente al buio. Buio! Ho sempre avuto paura del buio. Fin da piccola, per dormire, avevo bisogno di vedere una luce, fosse anche solo il raggio di luna che filtrava dalla finestra. Ed anche ora continuo ad odiare il buio. In casa mi chiamano 'figlia dell'ENEL' (ma non lo sono forse?) per la mia mania di tenere le luci accese. Ed ancora non posso dormire al buio completo. Non mi addormento nemmeno. Invece, ora, ne sono tutta immersa, avvolta da tutta questa oscurità che mi tormenta, mi da angoscia, paura, sgomento. Mi sento soffocare e vorrei urlare. Ma la mia voce non esce. Cerco con gli occhi chissà cosa, ma non vedo niente. Intuisco le mani dei miei cari protese verso me, ma quasi non ho la forza di aggrapparmi a loro. Ho paura di tirarli giù, in questo buio inferno in cui ora mi trovo. Cancro! Una parola terribile che quasi sempre abbiniamo alla morte. Ma io non voglio morire. E così non ti chiamo cancro."
"Cancer! I have cancer. I guess I got distracted for a moment and he, as a good shooter from the unerring aim, I was caught. Colon hit. In full. And now I fell in to a cylinder smooth-walled, completely in the dark. Dark! I've always been afraid of the dark. From an early age, to sleep, I needed to see a light, even if only the Moonlight that filtered through the window. And even now I continue to hate the dark. At home they call me ' daughter of ENEL's (but they're not perhaps?) for my craze to keep the lights on. And I still can't sleep in complete darkness. I fall asleep either. Instead, now, I'm all set, wrapped in all this darkness that haunts me, gives me anguish, fear, dismay. I feel suffocated and I want to scream. But my voice does not come out. I try with my eyes who knows what, but I don't see anything. I sense your hands of my loved ones outstretched towards me, but hardly have the strength to hold on to them. I'm afraid to pull them down in this dark hell where I am now. Cancer! One word awesome that almost always match it with death. But I don't want to die. And so I don't call you cancer. "