Educazione religiosa e modernità. Linee evolutive e prospettive di riforma - 9788892109469

Educazione religiosa e modernità. Linee evolutive e prospettive di riforma: L'istruzione e l'educazione di fanciulli e giovani, in Europa, sono affidate fin dal medioevo alla Chiesa, quindi diffuse con le 'scuole popolari' dalla Riforma protestante e dalla Controriforma nei paesi cattolici. Progressivamente, per opera di sovrani illuminati e con la svolta epocale della modernità, si afferma in Europa una scuola guidata e disciplinata dallo Stato, che al di fuori dell'area mediterranea coniuga il privato con il pubblico. La modernità conosce così lunghi conflitti e aspre tensioni tra Stato e Chiese per la presenza dell'insegnamento religioso nella scuola statale, e per quell'equilibrio pubblico/privato che ciascuno cerca di alterare a proprio vantaggio. Le lacerazioni culminano col dominio totalitario, che a destra mira a rifare della religione l'instrumentum regni, mentre a sinistra, per la prima volta, la cancella da scuola e società. La fine dei totalitarismi e la nuova era dei diritti umani attenuano i conflitti: le Chiese correggono antichi errori e stemperano il proprio esclusivismo, mentre lo Stato realizza una scuola pluralista, aperta al contributo di diverse idealità tanto nelle strutture pubbliche che nelle private, divenute parte integrante della rete formativa. In un continente tendenzialmente unificato da democrazia e diritti umani, nuove esperienze si moltiplicano in un orizzonte di accettazione: si mantiene un po' ovunque la tradizione denominazionale, ma si sperimenta l'approccio storico-comparativo; si delineano programmi interconfessionali accanto al multhifait di matrice inglese; tendenze che spesso si mischiano. Nell'Europa così
Education and upbringing of children and young people in Europe who are entrusted to the Church since the middle ages, then spread with the ' popular ' schools by the Protestant Reformation and the Counter Reformation in Catholic countries. Gradually, through the work of sovereigns and with the new era of modernity, it is stated in Europe a school tour and regulated by the State, and outside the Mediterranean area combines the private with the public. Modernity knows so long conflict and bitter tensions between the State and churches for the presence of religious instruction in State schools, and the public/private balance that everyone tries to alter it to your advantage. The lacerations culminate with totalitarian domination, that right is intended to remake of religion the instrumentum regni, while on the left, for the first time, the clear from school and society. The end of totalitarianism and the new era of human rights attenuate conflicts: the churches correct ancient errors and dissolved its exclusivism, while the State produces a pluralistic school, open to the contribution of different ideals in facilities private and public become an integral part of the training network. In a continent tend to be unified by democracy and human rights, new experiences multiply in a horizon of acceptance: you keep just about everywhere the denominational tradition, but one experiences the historical-comparative approach; Interfaith programs emerge alongside the English array multhifait; trends that often mix. In so