Quasi italiani. Storie di immigrati imprenditori - 9788860368812

Quasi italiani. Storie di immigrati imprenditori: Arrivano da tutto il mondo, dal Senegal o dalla Turchia, dal Marocco o dal Bangladesh; e nei modi più diversi, spesso da clandestini, rischiando la vita. Hanno alle spalle storie intense: chi è stato disertore, chi invece ingegnere, chi ha fatto la fame, chi ha compiuto buoni studi e chi invece si è formato da autodidatta. Vengono in un paese, l'Italia, in cui da anni il lavoro diminuisce e le imprese chiudono. Eppure loro, con impegno, forza e disciplina, con creatività e passione, riescono in ciò che gli italiani fanno con sempre più fatica: creare un'impresa. Il valore aggiunto dell'economia italiana, sostiene l'autore del volume, è oggi nella spinta, nel voler fare, nella capacità di migliaia di immigrati che hanno raggiunto il nostro paese e deciso di mettersi in proprio in uno dei territori in cui risulta più difficile avviare un'attività economica. Questo libro raccoglie le loro storie: vicende esemplari di un mondo, quello dell'imprenditoria immigrata, poco conosciuto e a torto non ancora considerato importante per il futuro della nostra economia. Eppure in questi anni di crisi, mentre il numero delle imprese promosse da italiani diminuisce, l'aumento delle imprese costituite da immigrati è costante. Dall'edilizia al commercio, dai servizi alla tecnologia, alla ristorazione: il successo di questi imprenditori è un esempio di come il coraggio, la passione e la voglia di fare possano cambiare la vita e cambiare l'Italia. Prefazione di Sergio Silvestrini. Postfazione di Fosco Corradini.
Come from all over the world, from Senegal or Turkey, from Morocco or from Bangladesh; and in many different ways, often by illegals, risking their lives. Have intense stories: who was deserter, who instead engineer, who made the hunger, who has made good studies and who he trained on his own. Are in one country, Italy, where for years the work decreases and businesses shut. Yet their, with commitment, strength and discipline, with creativity and passion, they succeed in what the Italians do with increasingly difficult: set up a business. The value added of the Italian economy, argues the book's author, is today in the push, in wanting to do, in the capacity of thousands of immigrants who came to our country and decided to go it alone in one of the areas where it is more difficult to start a business. This book collects their stories: happenings specimens of a world, that immigrant entrepreneurship, little known and rightly not yet considered important for the future of our economy. Yet during these years of crisis, while the number of enterprises promoted by Italian undertakings established decreasing, increased by immigrants is constant. From construction to Commerce, to technology, to plan: the success of these entrepreneurs is an example of how courage, passion and desire to do can change lives and change Italy. Preface by Sergio Silvestrini. Afterword by Fosco Corradini.