Racconti - 9788806241667

Racconti: «Il lettore degli scritti benjaminiani raccolti in "Infanzia berlinese" e in "Immagini di città" troverà nei racconti qui uniti alcune corrispondenze: di strade, di giardini, di interni domestici, di hotel, di vedute e affacci su paesaggi, talvolta anche di città, Marsiglia e Berlino tra queste. Analoga è l'attenzione minuziosa rivolta a suppellettili, oggetti, mobili, giocattoli, osservati come figure prossime ad animarsi e prendere il campo che è dei viventi. Analoga anche la disposizione a sentire la parola come un suono che genera una rifrangenza di immagini, dischiudendo ricordi e nei ricordi figure, oppure come uno scrigno che all'occorrenza rivela, se sollecitato, il suo segreto, cioè il ventaglio di sensi nascosti e di sovrasensi inattesi. Eppure, nel confronto tra quegli scritti e questi racconti, molti dei quali coevi per composizione, il lettore sentirà che la cura del narratore ha qui una diversa tensione, e anche un ritmo diverso. È il fantastico lo spazio scenico di fondo, anche laddove l'andamento del dire prende la forma del diario, o della cronaca quotidiana. Inoltre gli accorgimenti o le tecniche che caratterizzano un racconto breve - l'eccezionalità della situazione, la tensione, la sorpresa di uno scioglimento inatteso - hanno in questi racconti una loro singolare presenza». (dalla prefazione di Antonio Prete)
"The reader of the writings Benjaminiani collected in" Berlin Childhood "and in" Images of cities "will find in the stories here United some correspondences: of streets, gardens, domestic interiors, hotels, views and landscapes, sometimes even of cities, Marseille and Berlin among these. Analogous is the meticulous attention paid to furnishings, objects, furniture, toys, observed as figures coming to animate and take the field that is the living. Analogous also the disposition to hear the word as a sound that generates a refractive image, by disclosing memories and in the memories figures, or as a casket that if necessary reveals, if stressed, its secret, that is the range of hidden senses and Unexpected overpayments. Yet, in the comparison between those writings and these tales, many of them contemporary by composition, the reader will feel that the care of the narrator has here a different tension, and also a different rhythm. It Is fantastic the background scenic space, even where the trend of the saying takes the form of the diary, or of the Daily Chronicle. Moreover, the tricks or the techniques that characterize a short story-the exceptionality of the situation, the tension, the surprise of an unexpected dissolution-have in these tales a singular presence». (from the preface by Antonio Prete)