Genocidio. Una passione europea - 9788831796675

Genocidio. Una passione europea: Chi ha reso possibile la formazione intellettuale degli architetti dell'annichilimento? Chi furono i maestri dei medici nazisti? In quale brodo culturale sono stati immersi coloro che hanno concepito l'assassinio di massa? Dal momento che gli uomini sono nutriti dalle credenze delle generazioni precedenti, si deve procedere a un'archeologia intellettuale del disastro del secolo appena trascorso. Convinti che la cultura fosse sinonimo di "progresso" e di "ragione", abbiamo occultato l'immensa storia dell'anti-illuminismo, quella parte della cultura europea che si dedicò a fare degli ebrei una questione. L'immaginario antiebraico non si limita a qualche figura rinomata, ma impregna la storia dell'intera Europa. Chi potrebbe negare che l'antiebraismo, mutato in "antisemitismo", costituisca il sottofondo di questa catastrofe? Ma lo sfondo non esclude una cerchia più ampia: come poter capire le leggi di Norimberga prescindendo dagli statuti di 'limpieza de sangre' del XV secolo spagnolo? Come poter capire il comportamento genocida dell'autunno 1941 senza correlarlo al programma "T4" nazista di soppressione dei malati mentali? Gli anni 1880-1914 sono stati la matrice di una brutalizzazione della società che la Grande Guerra avrebbe esacerbato con una morte di massa. Privata del suo terreno di coltura, la storia senza precedenti ma non senza radici della Shoah rischia alla lunga di apparire come un incidente nella "marcia continua del progresso".
Who made possible the intellectual formation of the architects of annihilation? Who were the masters of Nazi doctors? Cultural soup in which were dipped those who conceived the mass murder? Since men are fed from the beliefs of previous generations, we must undertake a intellectual archaeology of the disaster of the last century. Convinced that culture is synonymous with "progress" and "reason", we have hidden the immense history of anti-enlightenment, that part of European culture that he make the Jews a matter. The imaginary anti-Jewish is not limited to a few renowned figure, but permeates the history of Europe as a whole. Who could deny that anti-Judaism, changed to "anti-Semitism", constitutes the Foundation of this disaster? But the background does not exclude a wider circle: how to understand the Nuremberg laws apart from the statutes of 15th-century Spanish limpieza de sangre '? How to understand the genocidal behavior of the autumn 1941 without correlate it to the program "T4" Nazi suppression of the mentally ill? The years 1880-1914 were the matrix of a brutalization of society that the great war would have exacerbated with a mass death. Deprived of its culture, the history of the Holocaust unprecedented but not without roots is likely to long to look like an accident in March continues to progress. "