Patriottismo, Risorgimento e unità nazionale - 9788861347953

Patriottismo, Risorgimento e unità nazionale: Il presente volume contiene gli di Atti del Convegno "Patriottismo, Risorgimento e unità nazionale", tenutosi il 24 maggio 2011 presso la Camera dei Deputati, Palazzo Marini. La realtà del popolo italiano, la sua posizione di fronte al messaggio di cambiamento annunciato dai tempi nuovi viene affrontata nella relazione di Andrea Bixio. L'esperienza dell'unità italiana, superando i confini della penisola, vuole ottenere quel riconoscimento internazionale che le spetta, nella relazione di Giuliano Caroli. L'unità non fu, tuttavia, solo un fatto politico: l'aspetto militare giocò infatti un ruolo determinate e l'esercito ebbe così una valenza considerevole e, per certi aspetti, fondamentale. Su questa prospettiva si incentra il contributo di Giuseppe Conti. Nel Risorgimento particolarmente rilevante fu anche l'aspetto culturale: è questa la tesi svolta da Gianluigi Rossi nella sua dissertazione sull'istruzione universitaria al tempo della Destra Storica. Roberto Valle parla del Risorgimento e dell'ustanak degli Slavi del Sud. Non sono tuttavia dimenticati due Maestri del Risorgimento italiano: Giuseppe Mazzini e Carlo Cattaneo ed è compito di Silvio Berardi, servendosi delle parole di Alberto Mario, di trovare un punto d'unione nel pensiero di questi due protagonisti dell'età risorgimentale. Infine, Giangiacomo Vale espone un'interessante interpretazione dell'unità italiana nel pensiero di Pierre Joseph Proudhon.
This volume contains the proceedings of the Conference "Patriotism, Risorgimento and national unity", held on May 24, 2011 at the Chamber of Deputies, Palazzo Marini. The reality of the Italian people, its location in front of the message of change announced by new times is addressed in the report by Andrea Bixio. The experience of Italian unity, transcending the boundaries of the peninsula, want to get the international recognition it deserves, in the report by John Canis. The unit was not, however, just a political fact: the military aspect played a certain role and the army had considerable significance and, in some respects, crucial. This perspective focuses on the contribution of Joseph Conti. In the Risorgimento especially relevant was also the cultural aspect: this is the thesis developed by Gianluigi Rossi in his dissertation on education at the time of the Historic Right. Roberto Valle speaks of the Risorgimento and ustanak's of the Southern Slavs. They are not however forgotten two masters of the Italian Risorgimento: Giuseppe Mazzini and Carlo Cattaneo and is tasked with Silvio Berardi, using the words of Alberto Mario, to find a point of Union in the thought of these two protagonists of the Risorgimento. Finally, Giangiacomo Vale exposes an interesting interpretation of Italian unity in the thought of Pierre Joseph Proudhon.