Le città fallite. I grandi comuni italiani e la crisi del welfare urbano - 9788868430726

Le città fallite. I grandi comuni italiani e la crisi del welfare urbano: Roma ha accumulato 22 miliardi di euro di deficit ed è una città praticamente fallita. Alessandria è stata dichiarata in default per un debito di 200 milioni. Parma ha un buco di bilancio di 850 milioni. Napoli è in stato di pre-dissesto. L'Aquila è ancora un cumulo di macerie, perché la ricostruzione non ha finanziamenti adeguati. Sono 180 i comuni italiani commissariati per fallimento economico. I primi provvedimenti dei commissari riguardano la cancellazione del welfare, la vendita del patrimonio immobiliare, il licenziamento di personale. Con i tagli alla sanità sono stati soppressi numerosi presidi, le scuole chiudono, i servizi sociali non esistono più. Lo Stato chiude i battenti. Dal 1994, in cambio della cancellazione di ogni regola urbanistica, la cultura liberista aveva promesso un nuovo "rinascimento urbano". Sono state invece create immense periferie senza servizi e senza anima. La sovraproduzione edilizia ha provocato il crollo dei valori immobiliari, cosicché le famiglie italiane, già colpite dalla crisi economica e dalla disoccupazione, vedono scomparire i servizi sociali e il valore della propria abitazione. Povertà e insicurezza per tutti. Prefazione di Paolo Maddalena.
Rome has accumulated 22 billion and deficit is a city virtually bankrupt. Alexandria was declared in default on a debt of 200 million. Parma has a budget hole of 850 million. Naples is State failure. The Eagle is still a pile of rubble, because the rebuilding has adequate funding. 180 are Italian municipalities commissions for economic failure. The first measures of Commissioners relating to the abolition of welfare, the sale of real estate, the dismissal of staff. With the cuts to health care were suppressed many headmasters, closing schools, social services no longer exist. The State closes its doors. Since 1994, in Exchange for the cancellation of each rule, urban liberal culture had promised a new "urban renaissance". Immense were created without suburbs and without soul. Overproduction construction caused the collapse of real estate values, so that Italian families, already hit by the economic crisis and unemployment, see disappear the social services and the value of your home. Poverty and insecurity for all. Preface by Paolo Maddalena.