Dal profondo. 1918: la rivoluzione vista dalla Russia. Nuova ediz. - 9788816413894

Dal profondo. 1918: la rivoluzione vista dalla Russia. Nuova ediz.: "Dal profondo", come spiega Pietro Modesto nella nota introduttiva all'edizione italiana Jaca Book del 1971, viene dato alle stampe nell'autunno del 1918, ma sarà distribuito in Russia in forma semi-clandestina solo nel '21 e potrà essere pubblicato a Parigi nel 1967. Si tratta di una raccolta di interventi prevalentemente di filosofia politica sulla rivoluzione scoppiata un anno prima, scritti, da Askol'dov, Berdjaev, Bulgakov, Izgoev, Kotljarevskij, Murav'èv, Novgorodcev, Pokrovskij, Struve, Ivanov e Frank. Nel riproporlo, abbiamo perciò voluto privilegiare il centenario della rivoluzione d'ottobre perché non esiste un testo coevo più rilevante in quanto ad analisi degli avvenimenti da parte di esponenti della cultura russa. "Dal profondo" è infatti la terza delle più importanti raccolte del pensiero russo dell'inizio del XX secolo (Problemi dell'idealismo 1902, La svolta, Vechi 1909, Dal profondo, Iz glubiny 1918). In esso troviamo la lettura in corso d'opera del precipitare nell'abisso del terrore provocato dalla folle dittatura di un partito nichilista guidato da Lenin. Eppure Berdjaev, Bulgakov e Struve in esilio a Parigi, Frank a Londra, non potranno trasmettere in Occidente il senso della catastrofe. Non sarà permesso loro di esprimere sino «in fondo» la tragedia antropologica che nell'intelligencija russa ha preceduto e consentito l'avvento della dittatura. Saranno considerati, con plauso o feroce critica, come dissidenti di un regime, non come testimoni di un abisso. Tornare a pubblicare oggi "Dal profondo" è dunque confidare che quanto è emerso e sta emergendo ne
"From the depths", explains Pietro Modesto in the introductory note to the Spanish Edition Jaca Book of 1971, is given to the press in the autumn of 1918, but will be released in Russia in semi-clandestine only in ' 21 and may be published in Paris in 1967. This is a collection of operations mainly on political philosophy about the revolution erupted a year earlier, written by Askol ' dov, Berdyaev, Bulgakov, Izgoev, Kotlyarevsky, Muravyov's ??v, Novgorodcev, Pokrovsky, Struve, Ivanov and Frank. We therefore wanted to propose it in the 100th anniversary of the October revolution because there is a contemporary text more relevant as to analysis of events by representatives of Russian culture. "From the bottom" is in fact the third one of the most important collections of early 20th-century Russian thought (problems of idealism 1902, the turning point, 1909, 1918 from the bottom, Iz glubiny Vechi). In it we find the reading during construction of plunging into the abyss of terror caused by insane dictatorship of a nihilist party led by Lenin. Yet Berdyaev, Bulgakov and Struve in exile in Paris, Frank London, cannot convey the sense of catastrophe in the West. You will not be allowed to express until "bottom" the tragedy that preceded the Russian intelligentsia anthropological and permitted the emergence of dictatorship. Will be considered, with praise or criticism fierce as dissidents of a regime, not as witnesses of an abyss. Return to publish today "from the depths" is therefore confident that what emerged and emerging talking