Piccola metafisica del libro - 9788869290701

Piccola metafisica del libro: Il libro è oggi nel vivo di un dibattito incalzante, caratterizzato da stravolgimenti su tutti i fronti. Il mondo della comunicazione conosce un'impressionante metamorfosi: l'informazione cresce a velocità spaventosa, le tecnologie non cessano di innovarsi a ritmi altrettanto vertiginosi, mentre l'universo della rete genera mutamenti che sconvolgono le cornici abituali dell'esperienza. A ciò si intrecciano le dinamiche sociali ed economiche che reggono l'apparato del consumo e dello spettacolo, configurando le nostre vite. Qual è l'esperienza di senso in grado di dipanarsi in un simile intreccio? Che cosa può significare "pensare" in un contesto così problematico e al tempo stesso così avvincente? Tali gli interrogativi in cui si cala questa "piccola metafisica": essa indaga quel consueto supporto che nei secoli ha ospitato l'esperienza del senso dando "corpo" al pensiero - ciò che chiamiamo "libro". "Occorre allora pensare... pensare (al)l'infinito, e dunque pensare di contrabbando, occorre evadere senza mai aver finito, rendersi conto che pensare... è un gesto rivoluzionario..."
The book is now in the midst of an urgent debate, marked by upheavals on all fronts. The world of communications knows an impressive metamorphosis: information grows at frightening speed, technologies do not cease to innovate equally dizzying rhythms, as the universe of network generates changes that disrupt the usual frame of experience. Added to this is the social and economic dynamics that govern the machinery of consumption and entertainment, by configuring our lives. What is the experience of sense able to unfold in a similar plot? What can it mean "think" in a context that is so problematic and at the same time so addictive? These questions where did haul this "little metaphysics": it investigates that usual support that for centuries has hosted the experience of sense by giving "body" to the thought-what we call "book".