L'Europa oltre il muro. Vent'anni di viaggi e incontri nei Paesi dell'Est - 9788897016823

L'Europa oltre il muro. Vent'anni di viaggi e incontri nei Paesi dell'Est: Vent'anni di viaggi nell'Europa orientale in nome e per conto del Parlamento europeo, l'odore del sangue delle guerre e del cherosene bruciato che dalla caduta del Muro di Berlino caratterizza tanti Paesi dell'Est del continente, attraversati da masse di poveri sempre più poveri e dominati da pochi ricchi sempre più ricchi, e un diffuso desiderio di contatto con l'Unione europea, che per chi non vi fa parte rappresenta ancora la soluzione di tutti i problemi. Nonostante per la Ue gli interessi della politica energetica vengano spesso prima dei diritti umani. Questi gli elementi del lungo e sorprendente viaggio di un pacifista incidentalmente consigliere parlamentare europeo "anziano" in un'Europa orientale che continua a mantenere un fascino intatto. E che ha tanto da insegnarci. Due decenni di viaggi, quelli raccontati da Bergamaschi in questo libro magnifico, alla ricerca delle nostre comuni radici europee, che s'espandono molto a Est, attecchendo nel nostro Dna. Due decenni di memorie senza uguali, dall'Atlantico all'Asia Centrale, che rappresentano "un'esperienza unica e irripetibile, a esplorare focolai di crisi nella ricerca di dare all'Unione europea le premesse di una politica di sicurezza comune più veloce, coerente e assertiva di quanto non permetta l'assemblaggio dei suoi 27 componenti. Eppure da questo diario di viaggio esce che l'Europa esiste eccome, è un paesaggio, un retroterra comune, una sensibilità che ci rende diversi. Lo so da sempre quanto è dolce tornare nella Terra del Tramonto, là dove le identità si addensano e - dopo due catastrofi mondiali - non
Twenty years of travel to Eastern Europe in the name and on behalf of the European Parliament, the smell of the blood of wars and burnt kerosene that has characterised so many countries in eastern Europe since the fall of the Berlin Wall, crossed by masses of poor people who are increasingly poor and dominated by an increasingly rich and rich few, and a widespread desire for contact with the European Union , which for those who are not part of it is still the solution to all the problems. Although energy policy interests often come before human rights for the EU. These are the elements of the long and surprising journey of a pacifist incidentally 'senior' European parliamentary adviser to an Eastern Europe that continues to maintain an intact charm. And that he has so much to teach us. Two decades of travel, those told by Bergamaschi in this magnificent book, in search of our common European roots, which expand a lot to the East, taking root in our DNA. Two decades of unreserved memories, from the Atlantic to Central Asia, which represent "a unique and unrepeatable experience, to explore hotbeds of crisis in the quest to give the European Union the premises of a common security policy faster, more coherent and more assertive than the assembly of its 27 components allows. Yet it turns out from this travelo diary that Europe exists, it is a landscape, a common hinterland, a sensitivity that makes us different. I have always knew how sweet it is to return to the Land of Sunset, where identities are gathering and - after two world catastrophes - not