Chi è il tossicomane. Tossicomania e personalità - 9788822060204

I segnali che in passato sono stati associati al’assunzionedidroga favoriscono i ricordi relativi al piacere ad esso associato, e il tossicomane cercadi aumentare a sensazionedi piacere. Comunque, e testimonianze raccolte suggeriscono che questo non è vero in tutti i casi. Per esempio, non sarebbe in gradodi spiegare i risultati ottenuti con un gruppodi persone, e cui vite sono state sconvoltedal’eroina,dal’alcol edale sigarette. Moltidi oro hannodichiarato che, rispetto al oro ’problemÒdeladroga, sarebbe piùdifficile abbandonare e sigarette nonostante essediano meno piacere. ’uso ripetutodel’eroina solitamente porta ad un aumentodeldesideriodidroga, ma ad unadiminuzionedi piacere nel momento in cui viene assunta. Il primo contatto con ’eroina solitamente ha effetti negativi, ma ciononostante, una persona puòdesiderarla ancora. Coloro che fanno usodi anfetamine possono sperimentare terrore psicotico acuto e comunque, non smettonodi farne uso. Alcunedroghe auto-somministrate non hanno effetti edonistici. Perciò ’edonismo in sé stesso sembra un candidatodebole al finedi individuaredela motivazione. In alcuni casi, soprattuttodopo un uso intenso, quando non si hadroga adisposizione, si verificano effetti negativi,definiti anche effettidi astinenza. Gli stimoli che in passato sono stati associati al’astinenza attivano segnalidi astinenza anche nel’individuodisintossicato sul piano chimico. Alcuni tossicomani usano ’auto-terapia, assumendo adroga per rimuovere gli effetti negatividerivantidal’astinenza.