Un Prometeo male incatenato. Gian Pietro Lucini, le opere, le carte - 9788857541075

Un Prometeo male incatenato. Gian Pietro Lucini, le opere, le carte: Nel gennaio del 1914, qualche mese prima di morire, Gian Pietro Lucini confessò di avere in sé un "Prometeo male incatenato", cui la sua opera era idealmente dedicata. Mito dell'antiveggenza e dell'assalto al cielo, Prometeo incarna bene, in emblema, la produzione luciniana, caratterizzata dal rovello perpetuo di progetti concepiti, modificati, abortiti, ma anche felicemente e pienamente realizzati. Presentate in diverse occasioni, a Genova, tra il 2015 e il 2016, nell'ambito del progetto di ricerca "Per una nuova lettura dell'opera di Gian Pietro Lucini", le indagini raccolte in questo volume muovono da un confronto serrato con l'opera e le carte d'archivio dello scrittore lariano, per approdare alla definizione di nuove e coerenti piste di ricerca. Dai saggi di Marco Berisso, Livia Cavaglieri, Lia Raffaella Cresci, Fausto Curi, Pier Luigi Ferro, Manuela Manfredini, Francesco Muzzioli, Gian Luca Picconi, Francesco Sberla-ti, Erminio Risso, Fabio Romanini e Franco Vazzoler emerge uno scrittore dal profilo complesso e multiforme, inquieto e fremente, ma anche razionale e analitico, che ha saputo oltrepassare la consuetudine.
In January 1914, a few months before he died, Gian Pietro Lucini confessed to having a "bad chained Prometheus", where his work was ideally dedicated. Myth of antiveggenza and the assault on Heaven, Prometheus embodied in emblem, luciniana production, characterized by the perpetual torment of projects designed, modified, aborted, but also happily and fully realized. Submitted on several occasions, in Genoa, between 2015 and 2016, as part of the research project "For a new interpretation of the work of Gian Pietro Lucini", surveys collected in this volume move from confrontation with the work and stock cards of the writer lariano, and defining new and consistent research tracks. From essays by Marco Berisso, Livia Cavaglieri, Lia Raffaella Cresci, Fausto Curi, Pier Luigi Ferro, Manuela Manfredini, Francesco Muzzioli, Gian Luca picks, Francis Face-ti, Erminio Risso, Fabio Romanini and Franco Vazzoler emerges a writer from complex profile and multifaceted, restless and quivering, but also rational and analytical, who knew how to go beyond the customary.