- Libreria
- >
- Libri
- >
- Letteratura
- >
- Letteratura, storia e critica: letteratura dal 1800 al 1900
- >
- Per troppa vita che ho nel sangue. Antonia Pozzi e la sua poesia
Per troppa vita che ho nel sangue. Antonia Pozzi e la sua poesia - 9788876010088
di Bernabò Secchi Graziella edito da Viennepierre, 2004
- € 20.00
-
A causa delle condizioni di fornitura offerte dal nostro fornitore
siamo costretti a conteggiare ulteriori € 5.00 di spese in aggiunta al prezzo di copertina - € 25.00
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Per troppa vita che ho nel sangue. Antonia Pozzi e la sua poesia
- Autore: Bernabò Secchi Graziella
- Editore: Viennepierre
- Collana: I parabordi.Testimonianze
- Data di Pubblicazione: 2004
- Genere: letteratura italiana: critica
- Argomento : Pozzi, Antonia
- Pagine: 336
- ISBN-10: 8876010084
- ISBN-13: 9788876010088
Per troppa vita che ho nel sangue. Antonia Pozzi e la sua poesia: Per troppa vita che ho nel sangue. Antonia Pozzi e la sua poesia
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Per troppa vita che ho nel sangue. Antonia Pozzi e la sua poesia"
-5%
Per troppa vita che ho nel sangue. Antonia Pozzi e la sua poesia
Bernabò Secchi Graziella
edizioni Ancora
Maestri di frontiera
, 2022
€ 26.00
€ 24.70
-5%
Per troppa vita che ho nel sangue. Antonia Pozzi e la sua poesia
libro di Bernabò Secchi Graziella
edizioni Ancora collana Maestri di frontiera
€ 26.00
€ 24.70
Per troppa vita che ho nel sangue. Antonia Pozzi e la sua poesia
libro di Bernabò Secchi Graziella
edizioni Ancora collana Maestri di frontiera
€ 24.00
Landolfi
libro di Bernabò Secchi Graziella
edizioni Ugo Mursia Editore collana Invito alla lettura. Sezione italiana
€ 9.50
Come leggere «La storia» di Elsa Morante
libro di Bernabò Secchi Graziella
edizioni Ugo Mursia Editore collana Come leggere
€ 9.50
-15%
Il corpo di Jane Austen. Incarnazioni letterarie e filmiche tra desiderio e repressione
libro di Grandi Roberta
edizioni editpress collana Studi
disponibilità immediata
€ 18.00
€ 15.30
-15%
Giovanni Verga. Saggi (1976-2018)
libro di Luperini Romano
edizioni Carocci collana Frecce
disponibilità immediata
€ 26.00
€ 22.10
Manuale di letteratura italiana contemporanea
libro di Casadei Alberto
Santagata Marco
edizioni Laterza collana Manuali di base
disponibilità immediata
€ 24.00
Il pazzo di Bonito. Il giornale di Cassitto e Ciani. Un pezzo di Napoli del 1866 (giornale bisbetico umoristico politico di Luigi Cassitto e Odoardo Ciani)
libro di Capozzi Gianna
edizioni ABE
disponibilità immediata
€ 22.00
Con Pinocchio un viaggio fantastico
libro di Della Penna Anna Maria
edizioni Levante
disponibilità immediata
€ 15.00
-15%
Innamorarsi di Anna Karenina il sabato sera. L'arte di leggere i classici in dieci brevi lezioni
libro di Middei Guendalina
edizioni Feltrinelli collana Scintille
disponibilità immediata
€ 16.00
€ 13.60
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Per troppa vita che ho nel sangue. Antonia Pozzi e la sua poesia"
’Per troppa vita che ho nel sangue’di Gabriela Secchi Bernabò è ristampa opportuna, opportuna rivisitazione esegetica. Troppo ancora angue il nomedi Antonia Pozzi, ’caso’ etterario italiano al parid’altri ’casi’ già celebri (D’Arrigo, Morseli, Fiore tra gli altri). a poetessa che visse ventisei anni indelebilmente segnatida un giovanile amore scolastico non corrisposto e che, per questa bramosia ostentata ed offesada un avverso silenzio, si tolse a vita è - infatti - tra e più autorevoli vocidela irica italiana moderna. aureatasi in ettere, nela natia Milano, con una tesi su Flaubert (che testimoniadi un attenzione profonda a inguaggi e tematiche non prettamente nostrane) a Pozzi produce "parole come artigli, con cui afferrare il reale": nederiva a presadi brandeli, frammenti, scorci strappati ad un’interezza non coniugabile. I vaghi profilidi volti maschili; e ore i giorni trascorsedoglianti; i pËsaggi spaziali perdettagli carpiti; il crolodel tempo ed altri ed altri piccoli, minuti, appena tangibili pezzettidel tutto. Ciò che Antonia Piazza conferma (in un tempo, il primo Novecento,di romanzi-mondo che non finiscono perché non possono finire) è proprio ’impossibilitàdeldominio totale, onnisciente,del contesto reale. Al poeta che comprende a propria pochezza, a propria inevitabile propensione al’ineffabilità, tocca cedere tristemente in comprensione mostrando, coi versi, questo terribile sortilegio impotente. Così fece, fino al ultimo fiato, Antonia Pozzi.