- Libreria
- >
- Libri
- >
- Sociolinguistica
- >
- Lingua per unire, lingua per dividere
Lingua per unire, lingua per dividere - 9788856814460
di Bernardelli de Leitenburg M. (cur.) edito da Franco Angeli, 2010
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Lingua per unire, lingua per dividere
- Autore: Bernardelli de Leitenburg M. (cur.)
- Editore: Franco Angeli
- Collana: Futuribili
- Data di Pubblicazione: 2010
- Genere: linguistica
- Argomento : Linguistica
- Pagine: 256
- Curatore: Bernardelli de Leitenburg M.
- ISBN-10: 8856814463
- ISBN-13: 9788856814460
Lingua per unire, lingua per dividere: La lingua è riproduzione del mondo, e noi sappiamo che con tale operazione non viene riprodotta la realtà ma un'immagine della realtà. Si tratta d'altra parte di un'immagine in cui certi spezzoni della realtà restano contesto (sono tendenzialmente neutri), altri vengono enfatizzati sulla base dei valori condivisi, altri elementi ancora sono messi sotto silenzio. La storia della lingua riproduce d'altra parte la storia della società e della politica che la governa. Ed è per questo che essa nasce come parlata (orale) strettamente legata al gruppo/comunità rurale con proprie specificità, poi è trasformata dagli intellettuali urbani che introducono regole fisse e scritte scegliendo una delle tante parlate tra quelle esistenti in un'area. Unito a tale processo diacronico e introverso della lingua si osserva un parallelo processo sincronico ed estroverso. E questo è fondato sulle relazione tra lingue, lungo il quale la lingua vincente attribuisce a se stessa un ruolo dominante e diffusivo rispetto alla quale le altre lingue assumono le sembianze di lingua locale, lingua tecnica, dialetto, parlata.
The language is playing in the world, and we know that with this operation does not play the reality but an image of reality. It is on the other side of an image where certain pieces of reality remain context (tend to be neutral), others are emphasized on the basis of shared values, other elements still are put under silence. The history of the language plays on the other hand the history of society and politics that governs. And that's why it comes as spoken (oral) closely linked to the Group/rural community with its own specificity, then is transformed by urban intellectuals who introduce rules and written by choosing one of the many spoken among those existing in an area. Kingdom diachronic and introverted language to this process we observe a parallel process is synchronized and extroverted. And this is based on the relationship between languages, along which the winning language gives herself a dominant role and diffusive against which other languages take the form of the local language, technical language, dialect, spoken.
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Lingua per unire, lingua per dividere"
L'italiano di oggi. Fenomeni, problemi, prospettive
libro di Frenguelli Gianluca
Dardano Maurizio
edizioni Aracne collana Studi linguistici e storia lingua ital.
-5%
One thousand and one ways of reading a brand
libro di Catricalà Maria
edizioni Milella collana Quaderni di Symbolon
La geografia della mediazione linguistico-culturale
libro di Miller D. R. (cur.)
Pano A. (cur.)
edizioni Dupress collana I quaderni di AlmaDL
-5%
Il monolinguismo dell'altro o la protesi d'origine
libro di Derrida Jacques
Berto G. (cur.)
edizioni Raffaello Cortina Editore collana Jacques Derrida. Opere scelte
O réclame & o reclamo. Divagazioni logologiche intorno alla pubblicità
libro di Dragotto F. (cur.)
edizioni Universitalia
Subcultura e lingua giovanile in Italia. Hip-hop e dintorni
libro di Scholz Arno
edizioni Aracne collana Studi linguistici e storia lingua ital.
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Lingua per unire, lingua per dividere"