Camminare - 9788845932571

Camminare: «Mentre io, prima che Karrer impazzisse, camminavo con Oehler solo di mercoledì, ora, dopo che Karrer è impazzito, cammino con Oehler anche di lunedì... ho salvato Oehler dall'orrore... perché non c'è nulla di più orribile del dover camminare da soli di lunedì»: bastano poche frasi, ad apertura di pagina, a immergerci nel flusso ipnotico della scrittura di Thomas Bernhard. Ma perché, e quando, Karrer è impazzito? Forse, dice Oehler (che come molti personaggi di Bernhard è contagiato da una «micidiale tendenza al soliloquio» e al «meditare sino allo sfinimento su cose insolubili»), c'entra il suicidio dell'amico Hollensteiner - il chimico annientato dalla «bassezza» dello Stato austriaco, che «nulla odia più profondamente di chi è fuori dall'ordinario». O forse l'aver esercitato sino in fondo «l'arte di esistere contro i fatti» - di esistere, cioè, «contro ciò che è insopportabile e contro ciò che è orribile». Al momento in cui Karrer ha varcato «il confine della pazzia definitiva», Oehler ha assistito personalmente: ed è, quella che racconta con precisi, ossessivi, grotteschi dettagli, una sequenza di irresistibile e insieme tragica comicità che fa pensare a certe pagine di Kafka.
??While I was walking with, before he went mad, Wednesdays only Oehler Karrer, now after Karrer has gone mad, I walk with Oehler also on Monday ... I saved Oehler horror ... because there is nothing more horrible than having to walk alone on Monday??: it takes a few sentences, to opening page, to immerse ourselves in the hypnotic flow of writing by Thomas Bernhard. But why, and when, Karrer has gone mad? Maybe, says Oehler (who like many characters of Bernhard is plagued by a "deadly tendency to soliloquy?? and ??meditate until you drop on intractable things"), does the suicide of his friend Hollensteiner-chemist annihilated by the "lowness" of the State Austrian, who "hates anything deeper than who is out of the ordinary." Or maybe the exercising way ??art to exist against the facts??-to exist, i.e., "against what is unbearable and against what is horrible." At the time when the final border of madness has crossed "Karrer??, Oehler has personally witnessed: and that is, the one that tells with precise, obsessive, grotesque details, a sequence of compelling and tragic comedy set that brings to mind certain pages of Kafka.