Quale futuro? Oltre la crisi greca e la bolla cinese. Il sindacato nell'era della deflazione - 9788873133896

Quale futuro? Oltre la crisi greca e la bolla cinese. Il sindacato nell'era della deflazione: La "crisi che non finisce" dimostra che la politica economica attuale ha fallito perché i governi hanno delegato il compito di uscirne alla sola politica monetaria. Questa da sola è inadeguata e porta con sé gravi rischi collaterali come la formazione di bolle finanziarie e guerre valutarie che non favoriscono la ripresa. Obiettivi di una politica economica radicalmente diversa devono essere il sostegno ai consumi, con politiche fiscali a vantaggio delle classi sociali meno abbienti e del lavoro in generale, e il rilancio degli investimenti pubblici, e della politica industriale, per una crescita "sostenibile inclusiva e intelligente". Solo una strategia partecipativa può permettere al sindacato di affrontare un contesto economico segnato da scarsa crescita, bassa occupazione e iniqua distribuzione del reddito. Per la Cisl si tratta di dar vita a prassi contrattuali all'altezza dei tempi nuovi e di attuare una strategia che non subisca ma anticipi i cambiamenti. Il libro accoglie anche i contributi, sollecitati dall'analisi dell'autore, di tre dirigenti sindacali (Marco Bentivogli, Pierangelo Raineri, Giulio Romani) che, partendo da punti di osservazione diversi e dalle specificità dei settori di provenienza, hanno proposto le loro riflessioni sulla fase in corso. Prefazione di Annamaria Furlan.
The "crisis that never ends" shows that the current economic policy has failed because Governments have delegated the task of getting out to the single monetary policy. This alone is inadequate and brings with it serious risks as financial bubble formation side and currency wars that are not conducive to recovery. Objectives of a radically different economic policy should be support for consumption, with tax policies benefit poorer social classes or work in General, and the revival of public investment, and industrial policy, for "inclusive and sustainable". Only a participatory strategy may enable the Union to face an economic environment marked by low growth, low employment and the unequal distribution of income. For the ICFTU contractual practice is to give life to the new times and to implement a strategy that will not suffer but advances the changes. The book also welcomes contributions, solicited by the author's analysis of three trade union leaders (Marco Bentivogli, Pierangelo Raineri, Julius Romans) which, starting from different observation points and the specificity of the areas of origin, have offered their thoughts on the current phase. Foreword by Annamaria Furlan.