Educazione e formazione. Sinonimie, analogie, differenze - 9788838245756

Educazione e formazione. Sinonimie, analogie, differenze: «Educazione» e «formazione» sono concetti tra loro sinonimi, analoghi, opposti, o interdipendenti? Servono per distinguere due realtà pedagogicamente differenti, oppure sono solamente il frutto di un dispositivo linguistico, che muta di significato a seconda dei contesti, dei processi o dei pedagogisti di riferimento? In quest'ultimo caso, però, non si rischierebbe di compromettere la saldezza epistemologica della pedagogia come teoria e pratica dell'educazione, in quanto nemmeno capace di concordare sui pilastri concettuali essenziali del proprio costituirsi? Il volume intende rispondere a questi interrogativi attraverso la testimonianza di alcuni tra i più autorevoli pedagogisti italiani, allo scopo di avviare un confronto sulla possibilità di individuare un «lessico pedagogico», se non condiviso, quantomeno chiaro e criticamente consapevole sia delle proprie possibilità sia dei propri limiti. Interventi di: Massimo Baldacci, Antonio Bellingreri, Giuseppe Bertagna, Franco Cambi, Enza Colicchi, Michele Corsi, Vincenzo Costa, Rita Fadda, Umberto Margiotta, Francesco Mattei, Franca Pinto Minerva, Maurizio Sibilio, Giancarla Sola, Giuseppe Spadafora, Carla Xodo. Corredano il volume le schede di sintesi ("Quando vi è educazione, quando vi è formazione secondo la mia pedagogia") a cura dei dottorandi in Formazione della persona e mercato del Lavoro dell'Università di Bergamo.
??Education?? and ??formation?? are concepts between their synonyms, analogues, opposites, or interdependent? They serve to distinguish two different, or are merely the result of pedagogically a linguistic device that changes in meaning depending on the contexts, processes or educators? In the latter case, however, do not run the risk of compromising the firmness as pedagogy theory and practice of education epistemological, as not even able to agree on the essential conceptual pillars of its Constitution? The volume seeks to answer these questions through the testimony of some of the most authoritative Italian educationists, in order to start a discussion on the possibility of identifying a "pedagogical lexicon??, if not shared, at least clear and critically aware both of their possibilities of its limits. Speakers: Massimo Baldacci, Antonio Bellingreri, Mohamed Bah, Franco Cambi, Enza Colicchi, Michele courses, Annie Chang, Rita Fadda, Umberto Margiotta, Francesco Mattei, Franca Pinto Minerva, Maurizio Sibilio, Giancarla Sola, Joseph Saleh, Carla Xodo. Accompany the volume the summaries ("when there is education, where there is my education pedagogy") by the doctoral students in formation of the person and the job market of the University of Bergamo.