Da Grosseto a Milano. La vita breve di Luciano Bianciardi - 9788889727331

Da Grosseto a Milano. La vita breve di Luciano Bianciardi: Luciano Bianciardi nasce a Grosseto il 14 dicembre 1922. Si laurea alla Normale di Pisa. Tornato a Grosseto si sposa, ma pochi anni dopo il matrimonio, Bianciardi lascia la moglie e i due figli per trasferirsi a Milano dove viene assunto come redattore dalla Feltrinelli. Da qui esce poco tempo dopo, con in tasca la patente di traduttore e da quel momento il lavoro di "ribaltatura", come lui stesso lo definisce, non gli mancherà. Maria, la donna conosciuta qualche tempo prima a Livorno, che gli rimarrà accanto per oltre quindici anni e che, oltre ai due avuti dalla moglie, gli darà un terzo figlio, sarà lo stimolo che lo sosterrà fino al momento in cui lei stessa deciderà di cambiare vita, abbandonandolo. In quel momento tragico della sua tormentata esistenza, Bianciardi vedrà profilarsi nitidamente il capolinea della propria vita e, corroborato e sostenuto dall'alcol, si incamminerà verso la fine. Morirà a Milano nel novembre del 1971, ma, prima dell'inevitabile traguardo, lascerà nove romanzi -tra cui La vita agra, il suo capolavoromigliaia di articoli giornalistici, decine di racconti e numerose traduzioni magistrali tra cui brillano i Tropici di Henry Miller.
Luciano Bianciardi was born in Grosseto on 14 December 1922. He graduated from the Normal of Pisa. Back in Grosseto marries, but a few years after the marriage, Bianciardi leaves his wife and two children to move to Milan where he is hired as an editor by Feltrinelli. From Here comes a short time later, with in his pocket the license of translator and from that moment the work of "tipping", as he himself defines it, he will not miss. Maria, the woman known some time before in Livorno, who will stay next to him for over fifteen years and who, in addition to the two had by his wife, give him a third child, will be the stimulus to support him until the moment she decides to change her life Haste. At that tragic moment of his tormented existence, Bianciardi will see clearly the terminus of his life and, corroborated and supported by alcohol, is going to walk towards the end. He died in Milan in November 1971, but, before the inevitable finish, he will leave nine novels-including The Agra life, his masterpiece-thousands of journalistic articles, dozens of stories and numerous masterful translations including the Tropics of Henry Miller .