Senso del lavoro nelle economie diverse. Uno studio interdisciplinare - 9788891753946

Senso del lavoro nelle economie diverse. Uno studio interdisciplinare: Cosa succede quando cambiando il proprio stile di vita ci si trova di fronte a un nuovo senso del lavoro? Questa domanda ha portato il gruppo di ricerca TiLT (Territori in Libera Transizione), attivo presso l'Università di Verona, ad approfondire la ricerca nell'ambito delle realtà e dei movimenti delle Economie diverse (economia solidale, di giustizia, ecologica, dei beni comuni) con uno sguardo concentrato sul lavoro e sulle piccole produzioni. Dallo studio del lavoro-produzione di panificatori e di agricoltori biologici, è emerso il senso di scelte individuali, spesso sostenute da una comunità o da una rete, che non dimenticano il contesto materiale da cui partono e che immaginano di trasformare. Per loro, economia diversa è l'esito di un congedo dalle forme tradizionali del lavoro, una "transizione verso nuovi modelli produttivi come ricerca di buona vita", che fa fiorire non il rifiuto ma il "preferirei di no" per collocarsi in una "condizione transitante". Lì dove il neoliberismo costringe donne e uomini nella strettoia del lavoro/non lavoro, in forme contemporanee di alienazione, essi ribaltano il segno di questa condizione in un rinnovato senso del lavoro e delle sue qualità. Queste storie, raccolte tra la Sardegna e il Veneto, raccontano percorsi divergenti dall'idea di diventare imprenditori di se stessi o di un lavoro orientato dal profitto, contribuendo a tracciare le nuove configurazioni dei lavori in sintonia con il vivente.
What happens when changing your lifestyle you are faced with a new sense of labor? This question has led the research group TiLT (areas Free transition), active at the University of Verona, to deepen the research of reality and of the movements of different economies (economic solidarity, justice, ecological, the Commons) with a look focused on work and on small productions. The study of labor-production of organic farmers and bakers, emerged the sense of individual choices, often supported by a community or a network, that they do not forget the context of material from which to depart and they imagine to transform. For them, different economy is the result of a leave of traditional forms of work, a "transition to new production models as search for the good life", which does not flourish the refusal but "rather not" to be placed in a "transiting" condition. There where neoliberalism is forcing men and women in labour bottleneck/not working, in contemporary forms of alienation, they reverse the sign of this condition in a renewed sense of the work and its quality. These stories, collected between Sardinia and the Veneto, telling divergent paths from idea to become entrepreneurs themselves or a job oriented by profit, helping to draw the new configurations of works in harmony with the living.