Sono solo ricordi... ma li amo - 9788898643554

Sono solo ricordi... ma li amo: La poesia è da sempre valvola di sfogo, bisogno di condivisione, desiderio di ascolto e di comprensione, a volte il solo rileggerla ci rende presenti e consci di un vivere giusto o sbagliato, ma comunque veritiero, e chi più di noi rasenta la propria verità mentre il mondo ci condanna? La sofferenza spesso ci porta a una ricerca spasmodica di certezze, risposte che non arrivano, giorni uguali e interminabili notti dove lo sguardo si sofferma in un soffitto troppo buio e troppo muto. Poesie di un uomo che si racconta e si riconosce, un poeta che con la sua semplicità va oltre la ricercatezza di un verso, oltre un ermetismo incomprensibile, va dove l'idioma è essenziale e senza inutili orpelli. Poesie che parlano, che diventano sfogo, dove l'amarezza e spesso l'arrendevolezza prendono un passo di troppo raggiungendo vicoli bui, privi di luci e di riverberi, strade che si dipanano in oscurità difficili da schiarire, dove gli affetti sono solo ricordi e dove i ricordi sono lontani nel tempo.
Poetry has always been a relief valve, need, desire for listening and sharing understanding, sometimes the only reading that makes us present and aware of a live right or wrong, but still truthful, you name us verges on their truth as the world condemns us? Suffering often leads us to a spasmodic search for certainty, answers that do not arrive, day alike and endless nights where the eye focuses on a ceiling too dark and too dumb. Poems of a man who talks about and recognize, a poet who with his simplicity goes beyond the sophistication of a verse, plus a Hermeticism incomprehensible, goes where the language is essential and without unnecessary frills. Poems that speak, that become outburst, where bitterness and resignation often take one step too many reaching alleys, devoid of light and glare, streets that unfold into obscurity hard to lighten, where affections are just memories and where memories are distant in time.