La crisi e le responsabilità degli economisti - 9788895399942

La crisi e le responsabilità degli economisti: Gli economisti sono stati accusati di non aver previsto la crisi esplosa nel 2007-2008. In realtà le loro responsabilità sono ben più pesanti. Negli ultimi quarant'anni essi hanno elaborato una teoria che escludeva che in una economia di mercato potesse verificarsi una crisi catastrofica. La professione economica, utilizzando questo modello, ha sottovalutato i segnali di instabilità emersi negli anni della Grande Moderazione e ha favorito scelte e comportamenti che hanno provocato la paralisi del sistema finanziario e la successiva recessione mondiale. Gli avvenimenti recenti devono indurre gli economisti a modificare profondamente la teoria tradizionale. Il libro presenta un approccio teorico, elaborato sulla base della lezione di economisti eretici come Marx, Keynes, Schumpeter, Kalecki, Kaldor e Minsky, che mette in evidenza l'origine strutturale dell'instabilità di una economia di mercato. Comprendere la natura della crisi contemporanea è essenziale al fine di definire politiche che creino benessere. È difficile ricavare terapie efficaci da diagnosi sbagliate. Una teoria che sostiene che le crisi non sono possibili non è una solida base per definire misure capaci di ridurre l'instabilità endogena di una economia di mercato.
Economists have been blamed for not having foreseen the crisis exploded in 2007-2008. In fact, their responsibilities are clearly heavier. Over the past forty years they have developed a theory which excluded that in a market economy could experience a catastrophic crisis. The economic profession, using this model, he underestimated the signals of instability emerged during the great moderation and favored choices and behaviors that resulted in the paralysis of the financial system and the subsequent global recession. Recent events should encourage economists to change the traditional theory. The book presents a theoretical approach, elaborated on the basis of the lesson by economists as heretics Marx, Keynes, Schumpeter, Kaldor and Kalecki, Minsky, which highlights the structural origin of the instability of a market economy. Understand the nature of the contemporary crisis is essential in order to define policies that create wellbeing. And difficult to obtain effective treatments from wrong diagnosis. A theory that argues that crises are not possible is not a sound basis for measures that can reduce endogenous instability of a market economy.