Pergamena dei ribelli - 978887536279

Pergamena dei ribelli: Questa nuova raccolta poetica di Roberto Bertoldo, come sempre densa e gravida di percorsi nell'umano sentire, si configura come la più esplicita nell'attacco alle convenzioni, alle ipocrisie, al perbenismo, alle mafie. Da sempre, certo, la poesia del Nostro ci ha abituati a toni mai accondiscendenti e a duri colpi inferti a suon di simboli taglienti e linguaggi calibrati; in questo volume il filo della tensione non cede mai, il fronte della denuncia si fa amplio. Denuncia che riguarda, peraltro, non generici atteggiamenti e tipi umani ma precisi comportamenti, soprusi, guerre, governi. L'autore si mette nei panni dei rivoluzionari per vocazione e ribelli come massima possibilità, quelli che attacca sono i politici, prima di tutto. Il che restituisce a questa poesia, che certo pretende l'astoricità o meglio di essere soprastorica, un valore anche nell'immediato e contingente, una spinta che vale per tutte le mentalità classiste su cui proliferano le dittature, esplicite o implicite che siano (il "ladro di popoli", la "larva della storia", i "capitani dell'imbroglio"). Insomma avversario è, in questo libro, chi domina e, in subordine, coloro che l'assecondano.
This new poetic collection by Roberto Bertoldo, as always dense and full of paths in human feeling, is configured as the most explicit in the attack on conventions, hypocrisies, respectability, mafias. Always, of course, the poetry of Ours has accustomed us to tones never condescending and to hard blows inflicted to the sound of sharp symbols and calibrated languages; in this volume the thread of tension never gives way, the front of the complaint becomes wide. Denunciation that concerns, moreover, not generic attitudes and human types but precise behaviors, abuses, wars, governments. The author puts himself in the shoes of revolutionaries by vocation and rebels as a maximum possibility, those who attack are politicians, first of all. Which gives back to this poem, which certainly claims the ahistoricity or rather to be suprahistorical, a value even in the immediate and contingent, a push that applies to all the class mentalities on which dictatorships proliferate, explicit or implicit that they are (the "thief of peoples", the "larva of history", the "captains of cheating"). In short, the adversary is, in this book, who dominates and, in the alternative, those who support it.