- Libreria
- >
- Libri
- >
- Letteratura
- >
- Teoria della letteratura
- >
- Realismo e letteratura. Una storia possiblie
Realismo e letteratura. Una storia possiblie - 9788806160746
di Federico Bertoni edito da Einaudi, 2007
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Realismo e letteratura. Una storia possiblie
- Autore: Federico Bertoni
- Editore: Einaudi
- Collana: Piccola biblioteca Einaudi. Nuova serie , Nr. 343
- Data di Pubblicazione: 2007
- Genere: letteratura
- Argomenti : Critica letteraria Realismo
- Pagine: IX-402
- Dimensioni mm: 195 x 114 x 21
- ISBN-10: 8806160745
- ISBN-13: 9788806160746
"Credo siadifficile trovare un concetto altrettanto noto e sfuggente,diffuso e frainteso" avverte, findal’inizio Federico Bertoni. Realismo è rappresentazioned’una vita nela sua buccia mimetica e oggettiva oppure è spasimo puramente soggettivo, fedeltà ala vista e non riportodel materico? Realismo è cronaca,drammatizzazione, fantasia pura o mediazione tra osservante ed osservato? Mimesis o inventio? Non per stabilire norme, regole, confini quanto per offrire parvenzadela complessitàdela questionedibattuta, Bertoni elabora "un viaggio articolato in tre tappe" ("Approssimazione", "Percorso", "Prospettiva") per sei opere ("Gli elisirdeldiavolo" e "Le città invisibili"; il "Don Chisciotte" e "Il rosso e il nero"; "La vera vitadi Sebastiano Knight" e "Underworld") e v’inserisce, per accumulo esegetico, "brevi capitoli monografici" (Cervantes e Stendhal,deLilo e Nabokov, Calvino ed Hoffmann) adagiando sula pagina una riflessione serpentesca che s’incurva, s’arrovela, filadritto e poi si piega: parziale, "volutamente idiosincratica a arbitraria", convincedela bontàdel tema edel modo in cui è affrontato. Emerge,di volta in volta, a chiacchiera che s’è fatta sul rapporto tra realtà e sua rappresentazione (la narrazione a voce come traghettamento immaginifico; il romanticismo chimerico che rende viva ’anima; il naturalismo come scienza, che rende oggettivo il reale; il barocchismodi pieno Novecento, che frantuma ’Io, o scorcio visto, il sentimento espresso) raggiungendo in pieno o scopo prefissato: ridiscutere, almeno in minima parte, "il ruolodela etteratura nel sistema culturale" riconoscendone "lo statuto propriodi finzione" ed il "poteredi rivelazione che e storie inventate hanno sempre avuto:da Omero in poi".
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Realismo e letteratura. Una storia possiblie"
-5%
Adesso il cielo brilla di più
libro di Bertoni Federico
edizioni bookabook collana Narrativa
-5%
Letteratura. Teorie, metodi, strumenti
libro di Bertoni Federico
edizioni Carocci collana Frecce
-55%
Morire il 25 aprile
libro di Bertoni Federico
edizioni Sperling & Kupfer collana Frassinelli narrativa italiana
-5%
Universitaly. La cultura in scatola
libro di Bertoni Federico
edizioni Laterza collana Solaris
Il testo a quattro mani. Per una teoria della lettura
libro di Bertoni Federico
edizioni Ledizioni collana Letteraria reprint
-5%
Scrivere è un tic. I metodi degli scrittori
libro di Piccolo Francesco
edizioni Einaudi collana L'Arcipelago Einaudi
I sentieri della creazione: tracce, traiettorie, modelli-Les sentiers de la création: traces, trajectoires, modèles
libro di Giaveri M. T. (cur.)
Grésillon A. (cur.)
edizioni Diabasis collana Il castello di Atlante
-5%
Teoria letteraria per robot. Come i computer hanno imparato a scrivere
libro di Tenen Dennis Yi
edizioni Bollati Boringhieri collana Nuovi saggi Bollati Boringhieri
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Realismo e letteratura. Una storia possiblie"
"Credo siadifficile trovare un concetto altrettanto noto e sfuggente,diffuso e frainteso" avverte, findal’inizio Federico Bertoni. Realismo è rappresentazioned’una vita nela sua buccia mimetica e oggettiva oppure è spasimo puramente soggettivo, fedeltà ala vista e non riportodel materico? Realismo è cronaca,drammatizzazione, fantasia pura o mediazione tra osservante ed osservato? Mimesis o inventio? Non per stabilire norme, regole, confini quanto per offrire parvenzadela complessitàdela questionedibattuta, Bertoni elabora "un viaggio articolato in tre tappe" ("Approssimazione", "Percorso", "Prospettiva") per sei opere ("Gli elisirdeldiavolo" e "Le città invisibili"; il "Don Chisciotte" e "Il rosso e il nero"; "La vera vitadi Sebastiano Knight" e "Underworld") e v’inserisce, per accumulo esegetico, "brevi capitoli monografici" (Cervantes e Stendhal,deLilo e Nabokov, Calvino ed Hoffmann) adagiando sula pagina una riflessione serpentesca che s’incurva, s’arrovela, filadritto e poi si piega: parziale, "volutamente idiosincratica a arbitraria", convincedela bontàdel tema edel modo in cui è affrontato. Emerge,di volta in volta, a chiacchiera che s’è fatta sul rapporto tra realtà e sua rappresentazione (la narrazione a voce come traghettamento immaginifico; il romanticismo chimerico che rende viva ’anima; il naturalismo come scienza, che rende oggettivo il reale; il barocchismodi pieno Novecento, che frantuma ’Io, o scorcio visto, il sentimento espresso) raggiungendo in pieno o scopo prefissato: ridiscutere, almeno in minima parte, "il ruolodela etteratura nel sistema culturale" riconoscendone "lo statuto propriodi finzione" ed il "poteredi rivelazione che e storie inventate hanno sempre avuto:da Omero in poi".
Come ibrodi critica è molto valido, secondo me.dettagliato e semplice (ma non semplicistico)da capire. Offre una panoramica molto interessante per quanto riguarda il realismo, colegandolo con varie opere e unificando il tutto in undiscorso generale. Molto utile come ibrodi supporto alo studiodei testi. Giudizio ottimo.