Tharros. Tra fenici e romani nella penisola del Sinis - 9788860592118

Tharros. Tra fenici e romani nella penisola del Sinis: La fortuna o forse il piccolo Bes quel giorno mi avevano scelto. Il lavoro di scavo stava finendo e le nuvole stavano finalmente portando riparo sul cantiere. Qualcosa di bianco in mezzo alla terra mi attirò. Piccolo e candido fra la terra asportata dal dromos. Ora la piccola divinità in pasta di talco si trova fra le vetrine del museo di Cabras. Unica e piccola fra le migliaia di reperti riconsegnati agli occhi degli appassionati dalla penisola del Sinis e da Tharros. I suoi gioielli splendono a Londra, Parigi, Berlino, Copenaghen, Torino, Cagliari e sulle rive dello stagno cabrarese. Sempre in viaggio. Da secoli. La storia di questa penisola racconta di sardi, fenici, punici, romani e bizantini avvicendatisi sulla sua terra. Vivendola e modificandola. Costruendola e adattandola. Le luci, i colori e i multiformi panorami rivelano il Sinis; io proverò a raccontarvelo. Con le mie emozioni, sottovoce e con piacere.
Luck or maybe the little Bes that day I had chosen. The excavation work was ending and the clouds were finally taking shelter on the building site. Something white in the middle of the earth attracted me. Small and candid among the earth removed from the Dromos. Now the small divinity in paste of talc is located in the windows of the Museum of Cabras. Unique and small among the thousands of finds returned to the eyes of enthusiasts from the peninsula of Sinis and Tharros. His jewels are shining in London, Paris, Berlin, Copenhagen, Turin, Cagliari and on the shores of the Cabrarese Pond. Always on the road. For centuries. The history of this peninsula tells of Sardinian, Phoenicians, Punic, Roman and Byzantine alternates on its land. By living it and modifying it. By building and adapting it. The lights, colours and multiform panoramas reveal the Sinis; I will try to tell you. With my emotions, softly and gladly.