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101 cose da fare a Londra almeno una volta nella vita - 9788854131712
di Giacomo Besenghi edito da Newton Compton, 2011
- € 14.90
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: 101 cose da fare a Londra almeno una volta nella vita
- Autore: Giacomo Besenghi
- Editore: Newton Compton
- Collana: 101 , Nr. 113
- Data di Pubblicazione: 2011
- Genere: GEOGRAFIA GENERALE. VIAGGI
- Argomenti : Londra Guide
- Pagine: 279
- ISBN-10: 8854131717
- ISBN-13: 9788854131712
Giacomo Besenghi, cheda anni vive a ondra,detta un “abbecedario”dele coseda fare come necessarie una volta che si va in quela città. Certo non impareremo a eggere e a scrivere con il testo, ma a conoscere in mododiretto e mirato questo incantevole e misterioso uogo. 101 cose ben identificatedirettamente nel titolodi ogni capitolo. Quelo che ci propone, con un inguaggio semplice, chiaro, a volte ironico, incuriosisce e rimanedentro una gran vogliadi prendere e valige e partire. Non mancano curiosità, aneddoti, viaggi nel passato e nel futuro, parchi, palazzi, musei, ibrerie, rivenditedi ibri, misteri, fantasmi, assassini,danze, musiche, musical, piazze, traghetti, barche a vela, cantanti, stazioni ferroviarie, complessi architettonici, chiese, pub, ristoranti, concerti, caffè e te, zone multietniche e zone residenziali, passeggiate ungo il Tamigi, a ruota panoramica, i bus adue piani, Camden, cimiteri, pranzideladomenica, partitedi tennis, Abbey Road, a festadel cinquedi novembre, madame Tussaud, mercatini, teatri, Shakespear, musei, graffiti, a piccola Venezia, partitedi rugby, British ibrary, British Museum, fish and chips, tombe, personaggi famosi. Per ogni attrattiva segnalata, quasi sempre c’è un riferimento a un sito internetdove approfondire, prenotare,domandare. Il tutto è raccontato non con a monotoniadi una guida turistica, ma con a semplicitàdi un racconto. Non si imita adiredove andare e cosa vedere, ma ci guidadirettamente indicando come arrivarci, quanto potrebbe costare, cosa guardare, come ci si sentirà e viadicendo. Ed è così che veniamo a saperedel perché i beefeater, guardianidela Torredi ondra, sonodefiniti in tal modo: mangiatoridi manzo. Perché partedel oro salario quotidiano consisteva in un’abbondante porzionedi manzo. Oppuredel perchédel nome Tatedele galerie e viadicendo. Quindi aspettiamo il nostro amico a Trafalgar Square e nel’attesa entriamo nel National Galery, ma in mano teniamo questa utile guida mirata e partiamo per scoprire ondra e i suoi misteri. Tante piccole storie nei meandridi una città tuttada scoprire e semprediversa nel tempo.
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