Rachel. Le scienze inesatte - 9788857609416

Rachel. Le scienze inesatte: La piccola Rachel abita da sola in una vecchia casa sulla cima di una scogliera. Non vede i suoi genitori da tempo e non conosce altri bambini con cui giocare. La sua stanza è una Wunderkammer piena di scheletri, preparati anatomici, animali imbalsamati e altri strambi oggetti. Un giorno tre di queste meraviglie hanno preso vita, così ora Rachel ha tre amici: un coccodrillo impagliato, uno scheletro di coniglio e una bambola anatomica. Ma, nonostante la bizzarra compagnia, si sente ancora molto sola. Finché in una fredda notte di luna piena scopre una sorprendente verità su di sé... Primo libro di una collana dedicata al mondo delle scienze inesatte, Rachel racconta la storia tragica di un piccolo spettro imprigionato da decine di anni in quello spazio intermedio tra la vita e la morte chiamato Camera di Swedenborg. La figura della protagonista è ispirata a una donna realmente vissuta in Olanda, Rachel Ruysch (1664 - 1750), figlia di Friederich Ruysch, un anatomista fiammingo passato alla storia per le sue preparazioni. Giacomo Leopardi lo trasformò in uno dei personaggi delle sue Operette Morali, nel "Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie", un grottesco confronto tra l'anatomista e alcuni suoi preparati riguardo al presunto dolore che si avvertirebbe nella morte, nell'istante in cui l'anima abbandona il corpo. Ed è proprio prendendo spunto dal testo leopardiano che Stefano Bessoni ripensa la figura di Rachel facendone una creatura sospesa tra la vita e la morte, in attesa dell'istante in cui si compirà definitivamente il passaggio all'aldilà. Il destino di Rachel R
Little Rachel lives alone in an old House on a cliff top. Does not see his parents for some time and knows no other kids to play with. Her room is a Wunderkammer full of skeletons, anatomical specimens, stuffed animals and other weird objects. One day three of these wonders came alive, so now Rachel has three friends: a stuffed crocodile, rabbit and a skeleton anatomical doll. But, despite the bizarre company, it still feels very lonely. Until one cold moonlit night discovers a surprising truth about himself ... First book in a series dedicated to the world of inexact Sciences, Rachel tells the tragic tale of a small spectrum imprisoned for decades in the intervening space between life and death called Room of Swedenborg. The figure of the protagonist is inspired by a woman actually lived in Holland, Rachel Ruysch (1664-1750), daughter of Friedrich Ruysch, a Dutch anatomist made history for its preparations. Giacomo Leopardi turned it into one of the characters of his operettas, in "dialogue of Frederick Ruysch and its mummies," a grotesque comparison of the anatomist and prepared with regard to the alleged pain that you would experience in death, the instant When the soul leaves the body. And it's just taking a cue from the text based on Leopardi that Stefano Bessoni rethinks the figure of Rachel making a creature hanging between life and death, waiting for the moment when you will make the transition to the afterlife. The fate of Rachel R