Tre racconti di Livonia - 9788874978274

Tre racconti di Livonia: Come possono lamentarsi gli scrittori di oggi affermando che noi non viviamo in un secolo romanzesco?! Basta che guardino nei villaggi, nelle cittadine dove ancora non sono scomparse le caratteristiche e le peculiarità dei volti e troveranno un'inesauribile fonte, di natura schiettamente russa, senza impurità. Inoltre, finché sussisteranno passioni e debolezze, originati dalle circostanze o dalla convenienza, l'uomo sarà sempre curiosamente attento all'uomo; ogni tempo ripropone con altre forme lo stesso cuore. Sono convinto che, selezionando le segrete tradizioni di ogni famiglia, in ognuna di esse si può trovare una quantità di avvenimenti e di casi non comuni. Quante cose orribili sono sepolte nei polverosi archivi dei casellari giudiziari! Ma cento volte di più si trova nella brillante società! Io conobbi molti che firmarono sentenze mortali con volto orgoglioso mentre avrebbero dovuto essere marchiati dalla vergogna; conobbi gente, che a voce alta urlava contro il vizio ma non soffocava le voci delle proprie cattive azioni. Ma, lasciando da parte i delitti premeditati, quanti casi ancora restano sconosciuti per inesperienza o per errore!?"
How can they complain about writers now saying that we don't live in a century romance?! Just look in the villages, where towns have not yet disappeared the characteristics and peculiarities of the faces and will find an inexhaustible source of Russian nature, without impurities baldly. Moreover, as long as remain passions and weaknesses caused by circumstances or by the convenience, man will always be curiously observant to man; each time anew with other forms of the same heart. I am convinced that, by selecting the secret traditions of each family, each of them you can find a number of events and uncommon cases. How many horrible things are buried in dusty archives of criminal records! But a hundred times more is in brilliant company! I knew many who signed rulings mortals face proud while they were supposed to be marked by shame; I met people who loudly yelling the Vice but not stifled the voices of their evil deeds. But, leaving aside the premeditated crimes, how many cases still remain unknown to inexperience or by mistake!? "