Ville friulane e beni comunali in età veneta. Parte quarta - 9788884208156

Ville friulane e beni comunali in età veneta. Parte quarta: Il vastissimo patrimonio dei beni comunali, cioè le terre di uso collettivo, è stato fino all'Ottocento un istituto decisivo per le diseredate masse rurali del Friuli, poiché ha rappresentato per esse un vitale supplemento di risorse e, insieme alla chiesa locale, un potente fattore di radicamento identitario e territoriale e di regolazione dei rapporti vicinali. Facendo seguito alle pubblicazioni del 2004, 2010 e 2012, questo volume propone la traduzione a stampa dei privilegi con cui Venezia concedeva in uso "per grazia" le terre pubbliche alle comunità rustiche comprese negli attuali comuni di Povoletto, Remanzacco, Moimacco, Cividale, Corno di Rosazzo, Premariacco e Buttrio. E, poiché le terre di uso collettivo sopravvivono a tutt'oggi e sono anzi oggetto di interesse crescente da parte delle comunità locali, il volume offre anche il quadro delle esperienze di valorizzazione di tali fondi nel Friuli Venezia Giulia, approfondendo gli aspetti e i casi più significativi.
The vast municipal heritage, namely the collective lands, until the nineteenth century was a decisive Institute for the rural masses disinherited, as represented for them a vital resource and supplement, along with the local church, a powerful factor of identity and territorial roots and vicinal reports. Following the publication of the 2004, 2010 and 2012, this volume offers the translation and printing of the privileges with which Venice granted "by grace" public lands including rustic communities in today's municipalities of Remanzacco, Moimacco, Povoletto, Cividale del Friuli, Corno di Rosazzo, Premariacco and Buttrio. And, because the collective lands survive today and are the subject of growing interest from local communities, the volume also provides the framework for development experiences of those funds in the Friuli Venezia Giulia region, deepening aspects and most significant cases.