Ogni cosa alla sua stagione - 9788806221645

Ogni cosa alla sua stagione: "Ora che avverto quotidianamente l'incedere della vecchiaia, la memoria mi riporta sovente ai luoghi in cui ho vissuto..." dice Enzo Bianchi che parte con cuore, testa e memoria, alla ricerca di tutti i luoghi che hanno suscitato in lui affetti e sentimenti, dove ha trascorso l'infanzia o che ha raggiunto viaggiando. E noi partiamo con lui. Quelli che visitiamo sono angoli di mondo ma anche luoghi della vita e dell'anima. Sono il Monferrato con le sue colline, i "bric", il paese con la sua comunità, le usanze, i proverbi, l'esistenza grama, la fatica e i momenti di forte e gratuita solidarietà. Sono la cella del monaco, un luogo da dove osservare il mondo, dove diventare consapevoli delle gioie e delle sofferenze e dove prendono forma le parole con cui narrare qualcosa della vita. Un luogo in cui si ripropone sovente la domanda: che ne è di noi? Perché questo viaggio, naturalmente, è anche un viaggio nel tempo, un viaggio nella vita che scorre, nei giorni di un uomo e in quelli delle stagioni. Sono i giorni del focolare, passati a tavola conversando insieme ai famigliari e all'ospite, gustando il cibo preparato con cura e bevendo il vino che celebra e festeggia. Ma sono anche le vacanze di Natale, quando i bambini aspettavano la festa preparando il presepe e la sera della vigilia il grande ceppo, elsùc 'd Nadàl, ardeva nel camino. Sono tutti giorni che attraversano il tempo e fanno parte del nostro vivere: alcuni ci fanno soffrire, altri ci rallegrano e ancora ci stupiscono.
"Now I feel the daily procession of old age, memory takes me back often to places I've lived ..." says Enzo Bianchi traveling with heart, head and memoria, looking for all the places that have caused him suffering and feelings, where he spent his childhood or that reached by traveling. And we get away with him. Those we visit are corners of the world but also places of life and soul. Are the Monferrato hills, the "bric", the country with its community, the customs, the proverbs, grama, fatigue and moments of free and strong solidarity. Are the monk's cell, a place from which to observe the world, become aware of the joys and sorrows and where are the words with which to narrate something of life. A place where often the question arises: what about us? Because this trip, of course, it is also a journey through time, a journey through life, in the days of a man and in those seasons. Are the days of the hearth, passed at the table talking with family members and guests, enjoying the food prepared with care and drinking wine that it celebrates. But they are also the Christmas holidays, when children were waiting for the party preparing the Nativity and Christmas Eve on green strain, els??c'd Nad??l, was burning in the fireplace. Are all days traversing time and are part of our life: some make us suffer, others rejoice and still impresses.