La combattente. Autoritratto di una donna sul ring - 9788860411518

La combattente. Autoritratto di una donna sul ring: È un talento fiorito sul terreno dell'istinto, quello che ha permesso a Stefania Bianchini di prendere coscienza della propria forza, fisica e interiore, e con la quale si confronteranno formidabili atlete: Regina Halmich, una star per i media tedeschi; l'inglese Cathy Brown, il cui pseudonimo "The Bitch" non lascia affatto tranquilli; Hagar Shmoulefeld, istruttrice dell'esercito israeliano; le italiane Maria Rosa Tabbuso e Simona Galassi e tante altre ancora. In questa autobiografia, che è quasi un romanzo, si racconta una storia di sport e di vita. Dal karaté alla kick boxing, dalla shoot boxe al pugilato, un percorso ricco di titoli italiani, europei e mondiali, ma anche di delusioni e ingiustizie, di amori e disillusioni, di amicizie e di accese rivalità. Pioniera del pugilato femminile, Stefania Bianchini sul ring conquista il mondo. Femmina in un ambiente di maschi, esploratrice di territori mai scontati, mai banali, fuori dal ring vince la sua battaglia per portare la boxe femminile in Italia e consacrarla a sport olimpico. Un gioco d'equilibrio sul crinale che separa il conformismo e l'anticonformismo, l'indole di combattente e l'intima appartenenza di genere, da cui sorge anche il suo incrollabile impegno nella lotta contro la violenza sulle donne.
And a talent bloomed on the ground of instinct, what allowed to Stefania Bianchini to be conscious of their strength, inner and physical, and with which he will confront formidable athletes: Regina Halmich, a star for the German media; English Cathy Brown, whose pen name "The Bitch" does not leave at all assured; Hagar Shmoulefeld, Israeli army instructor; the Italians Maria Rosa T and Simona Galassi and many more. In this autobiography, which is almost a novel, it tells a story of sports and life. From Karate to kickboxing, shoot boxing at boxing, a path full of Italian, European and world titles, but also disappointments and injustices, of loves and disappointments, friendships and heated rivalry. A pioneer of women's boxing, Stefania Bianchini in the ring conquers the world. Female in a male environment, Explorer of territory ever granted, never banal, out of the ring wins her battle to bring women's boxing in Italy and consecrate in Olympic sport. A game of balance on the ridge that separates the conformity and nonconformity, the character of fighter and the intimate gender, which is also his unwavering commitment to the fight against violence against women.