Nel segno dei Medici. Tesori sacri della devozione granducale. Catalogo della mostra (Firenze, 21 aprile-3 novembre 2015). Ediz. illustrata - 9788883477997

Nel segno dei Medici. Tesori sacri della devozione granducale. Catalogo della mostra (Firenze, 21 aprile-3 novembre 2015). Ediz. illustrata: Grazie a un'accurata e approfondita ricerca delle fonti archivistiche la mostra ha preso in esame alcuni dei più preziosi doni che la famiglia granducale fece a santuari e luoghi pii della Toscana, e che sono testimonianza ad un tempo della loro profonda devozione e del loro manifesto sentimento di egemonia espresso anche attraverso l'arte sacra. Arte e fede sono temi molto sentiti dai Medici fin dall'inizio della loro dinastia. Si pensi all'attenzione che papa Leone X Medici aveva posto nel recuperare i "vasi" del padre, Lorenzo il Magnifico, riportandoli a Firenze e facendoli trasformare in reliquiari preziosissimi. O a Clemente VII, a sua volta della famiglia Medici, che aveva incaricato Michelangelo di realizzare una tribuna nella controfacciata della basilica di San Lorenzo a Firenze, chiesa parrocchiale medicea, dove le reliquie dentro gli splendidi reliquiari avrebbero dovuto essere esposte al culto della città nel giorno di Pasqua. Parte di quei vasi-reliquiari sono tutt'ora visibili nelle due cappelle di lato all'altare della Cappella dei Principi e rientrano nel percorso del museo. Il tracciato espositivo si apre con un omaggio alla figura di Cosimo I, iniziatore della dinastia granducale e prosegue rivolgendosi a Ferdinando I de'Medici e alla consorte Cristina di Lorena. Sotto il loro regno, infatti, si costituisce il nucleo originario di una rilevante collezione di reliquie divenuta poi una delle più vaste e ricche d'Europa.
Thanks to a careful and thorough research of the archival sources the exhibition examined some of the most valuable gifts that the Grand Ducal family made a pious shrines and places of Tuscany, and are testimony to their deep devotion and their feeling of hegemony manifest also expressed through religious art. Art and faith are themes very felt by doctors from the beginning of their dynasty. Think of the attention that Pope Leo X Medici had in place to recover the "vessels" of the father, Lorenzo il Magnifico, Florence and transform them into precious reliquaries. Or to Clement VII, in turn of the Medici family, who had commissioned Michelangelo to create a forum in the fa??ade of the basilica of San Lorenzo in Florence, the Medici parish church, where the relics in the beautiful reliquaries were supposed to be exposed to the cult of the city on Easter Sunday. Part of those vases-reliquaries are still visible in the two side chapels at the altar of the chapel of the Princes and fall within the Museum. The exhibition path opens with an homage to the figure of Cosimo I, Grand Ducal dynasty initiator and continue turning to Ferdinando I de ' Medici and his wife Christina of Lorraine. Under their reign, in fact, constitutes the original nucleus of a significant collection of relics which later became one of the largest and richest in Europe.