Don Primo Mazzolari, parroco d'Italia. «I destini del mondo si maturano in periferia» - 9788810104941

Don Primo Mazzolari, parroco d'Italia. «I destini del mondo si maturano in periferia»: Nell'Italia del primo Novecento don Mazzolari decide di non ritirarsi all'ombra del campanile di Bozzolo, nella bassa padana, ma di partecipare con convinzione al travaglio storico del Paese: lo si vede soldato e cappellano militare nel primo conflitto, sempre nel vivo del dibattito culturale, da subito antifascista, resistente fino alla fine, sostenitore delle istanze della pace, costruttore di riconciliazione in diverse piazze italiane, saggista, promotore del dialogo tra differenti anime della società. La sua voce inconfondibile percorre tutto lo stivale raggiungendo le isole della Sicilia e della Sardegna e negli anni Cinquanta un fiume di persone giunge da ogni parte alla canonica di Bozzolo per ascoltare la parola dell'arciprete o accostarsi alla geografia di epistolari provenienti dai luoghi più sperduti. La biografia scritta da Bruno Bignami si propone di mettere in dialogo i diversi mondi che hanno segnato il ministero sacerdotale di don Primo: il servizio alla parrocchia, con gli eventi più importanti, e l'impegno "oltre la parrocchia" per una pastorale missionaria e una testimonianza coraggiosa ispirata al convincimento che "i destini del mondo si maturano in periferia". I borghi della bassa padana sono sicuramente periferie dell'Italia novecentesca, ma non sono diventate prigioni del pensiero e dell'anima perché ogni luogo può essere finestra sul mondo se è capace di rigenerare amore e passione per la vita umana. Prefazione di padre Giancarlo Bregantini.
Nell'italia del primo Novecento don Mazzolari decides not to retreat in the shadow of the steeple of the Po Valley, in the Cocoon, but to participate wholeheartedly in the labor of the town: he is seen as a military chaplain and soldier in the first conflict in the cultural debate, anti-fascist, resistant to the very end, a supporter of peace, instance reconciliation constructor in several Italian cities , essayist and promoter of dialogue between different souls of society. His unmistakable voice goes through the boot reaching the islands of Sicily and Sardinia in the 1950s and a stream of people coming from all over to the rectory of Cocoon to hear the word of the archpriest or approach the geography of correspondence from the remotest places. The biography written by Bruno Baker aims to put into dialogue different worlds that have marked the priestly Ministry of don First: the service to the parish, with the most important events, and commitment "over the parish" for a missionary pastoral care and a courageous testimony inspired by the belief that "the destiny of the world is ripening in the suburbs". The villages of the lower Po Valley are definitely the periphery of twentieth-century Italy, but not have become prisons of thought and soul because every place can be a window on the world if it is capable of regenerating love and passion for human life. Preface by Fr. Giancarlo Bregantini.