Terrazze al sole. Il paesaggio e la vita italiana nella pittura dei viaggiatori del XX secolo - 9788820768461

Terrazze al sole. Il paesaggio e la vita italiana nella pittura dei viaggiatori del XX secolo: Il viaggio in Italia nel XX secolo, ossia i viaggi ed i soggiorni di artisti stranieri nel Bel Paese nel tempo della modernità, è il tema centrale di questo libro. È un'ulteriore traiettoria di un viaggio personale tra 'viaggi' che hanno «alimentato e sostenuto una metamorfosi - scrive Bignardi - che ha interessato i nascosti territori della mia immaginazione. Ho compreso, per dirla con le parole di Steinbeck che le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone e quindi che nel mio accompagnarmi nei viaggi altrui, si celava il desiderio di spingermi in territori non ancora esplorati dell'anima». È stato così che gli studi sui viaggiatori, sui loro soggiorni nell'Italia 'moderna', hanno assunto la cifra di una geografia personale che l'autore ha trasformato in itinerari, tappe, a volte scelte, che hanno segnato profondamente un lungo ed intenso periodo di studio. L'attenzione si è spinta oltre i racconti italiani di fine XIX secolo di James Henry, piegando l'interesse verso realtà introspettive, verso l'idea di un viaggio avvertito quale esperienza del riconoscersi, accogliendo le suggestioni di quello italiano narrato da André Gide ne L'immoraliste apparso all'alba del nuovo secolo. Una scelta che ha trasformato la ricerca storico critica in una riflessione sulle personali vicende umane e sociali riconoscendo in queste esperienze il portato di nuovi sentimenti. È una lettura che, per quanto non esaustiva delle tantissime presenze di artisti stranieri, si spinge, verso la chiusura del secolo, a considerare figure attratte dai riflessi di una terra, in partic
The trip to Italy in the 20th century, i.e. the travels and stays of foreign artists in the Bel Country in the time of modernity, is the central theme of this book. It is a further trajectory of a personal journey between 'journeys' that have "fueled and sustained a metamorphosis - writes Bignardi - that has affected the hidden territories of my imagination. I understood, in Steinbeck's words, that people do not travel, it is the journeys that people make, and therefore that in my accompanying me on other people's journeys, there was a desire to go into territories not yet explored of the soul." It was thus that the studies on travelers, on their stays in 'modern' Italy, took on the figure of a personal geography that the author transformed into itineraries, stages, sometimes chosen, that marked deeply a long and intense period of study. The attention has gone beyond the Italian tales of the late nineteenth century by James Henry, bending the interest towards introspective realities, towards the idea of a journey felt as an experience of recognizing oneanothery, welcoming the suggestions of the Italian one narrated by André Gide in The Immoralist appeared at the dawn of the new century. A choice that has transformed critical historical research into a reflection on personal human and social affairs recognizing in these experiences the brought of new feelings. It is a reading that, although not exhaustive of the many presences of foreign artists, goes, towards the end of the century, to consider figures attracted by the reflections of a land, in particular