Apocalisse - 9788831528757

Apocalisse: L'Apocalisse è uno dei capolavori della letteratura universale. San Girolamo dice di questo libro biblico che ha tanti misteri quante sono le sue parole, e che ogni elogio che se ne può tessere sarà sempre impari alla sua bellezza. Mentre è diffusa la convinzione che l'Apocalisse sia un informe agglomerato di episodi, la ricerca condotta da G. Biguzzi mostra che l'Apocalisse ha logica e una trama, e che la trama narrativa ha i suoi pilastri portanti nei "settenari": sette messaggi del Cristo a sette Chiese dell'Asia Minore, sette sigilli aperti dal Cristo-Agnello, sette flagelli scatenati dallo squillo di sette trombe, e sette scatenati dal versamento di sette coppe. Il resto dell'Apocalisse prepara o prolunga i settenari, e conduce alla radiosa conclusione del libro. Intendendo il settenario dell'apertura dei sigilli del rotolo divino alla stregua dei settenari di trombe e coppe che sono settenari di flagelli, gli interpreti moderni fanno dell'Apocalisse un libro di "catastrofi". Non così i tre o quattro commentatori greci dell'antichità, secondo i quali quando si apre un rotolo chiuso da sette sigilli si manifesta il contenuto del rotolo e si fa opera di rivelazione. Il Cristo-Agnello dell'Apocalisse, dunque, è il rivelatore perché apre il rotolo dove sono scritte le volontà che Dio teneva nella sua destra. L'immagine del rotolo aperto dall'Agnello dice la stessa cosa di Ap 1,1: «Rivelazione di Gesù Cristo che Dio diede a lui perché la manifesti ai suoi servi». È così che l'Apocalisse può autodefinirsi libro di beatitudine: "Beato chi legge e beati quelli che ascoltano" (
The apocalypse is one of the masterpieces of world literature. St. Jerome says of this biblical book that has many mysteries as his words, and that any praise he can weave will always learn to its beauty. While there is a widespread belief that the apocalypse is a featureless conglomeration of episodes, research conducted by g. Baker shows that the apocalypse has logic and a plot, and that the narrative has its pillars in the "seven": seven messages of the seven churches of Asia minor, seven seals opened by Christ-lamb, seven plagues unleashed by the blare of trumpets and seven unleashed by the payment of seven bowls. The rest of the Apocalypse prepares or prolongs the seven syllables, and leads to the glorious conclusion of the book. Meaning the septenary of the opening of the seals of the divine roll like the seven trumpets and bowls that are seven modern interpreters do flagella of the Apocalypse a book of "disasters". Not so the three or four ancient Greek commentators, that when you open a scroll sealed by seven seals scroll content manifests and you do the work of detection. The Christ-Lamb of revelation is therefore the detector because it opens the roll where are written the will that God was holding in his right hand. The open scroll image from lamb says the same thing about Ap 1.1: "revelation of Jesus Christ which God gave to him because the posters to his servants."