Tessiture dello spazio. Tre progetti di Giancarlo De Carlo del 1961 - 9788874627028

Tessiture dello spazio. Tre progetti di Giancarlo De Carlo del 1961: Questo libro si occupa di tre architetture di Giancarlo De Carlo e in particolare di un certo modo di pensare e manipolare lo spazio. I tre progetti hanno tutti a che fare con il Mediterraneo, passione costante dell'autore di "Viaggi in Grecia", cresciuto in città di mare come Genova, Trieste, Livorno e Tunisi. Si tratta rispettivamente della colonia a Riccione, costruita e inaugurata nel 1963, la casa di vacanze a Bordighera, costruita e inaugurata nel 1966, e la colonia marina a Classe, nei pressi di Ravenna, non realizzata. Considerati nel loro insieme, questi tre progetti definiscono, nel curriculum professionale di De Carlo, un piccolo ma riconoscibile corpus di lavori, apparentati dai programmi, simili e confrontabili, dalle dimensioni, anch'esse simili, e dall'anno di redazione dei progetti: tutti e tre infatti sono del 1961 vale a dire appena successivi alla fine dei CIAM e all'inizio dell'avventura del Team 10, di cui De Carlo è stato un protagonista indiscusso, e appena prima della grande avventura progettuale urbinate. In ogni caso questi progetti vanno inquadrati in un contesto di confronto europeo, specie con il lavoro coevo di Aldo van Eyck o Alison e Peter Smithson. La finalità dell'autore non è quella di revisionare la collocazione storico-critica del maestro genovese, bensì di restituire ai ragionamenti contemporanei sull'architettura la ricchezza di riflessioni intorno alla nozione di spazio tanto cruciale quanto sostenuta dalla metafora tessile...
This book deals with three architectures of Giancarlo De Carlo and in particular to a certain way of thinking and manipulate it in space. The three projects are all to do with the constant passion author of "travels in Greece", grew up in seaside towns like Genoa, Trieste, Livorno, and Tunis. This is the colony respectively in Riccione, built and opened in 1963, the holiday home in Bordighera, built and opened in 1966, and the colony marina in class, near Ravenna, unfulfilled. Taken together, these three projects define, in professional curriculum of De Carlo, a small but recognizable body of work, related, similar programmes and comparable size, similar too, and the year of preparation of projects: all three are namely the 1961 just after the end of CIAM and the beginning of the Adventure Team, 10 of which De Carlo was a protagonist and just before the big design adventure of Urbino. In any case, these projects must be framed in a context of European comparison, especially with contemporary work by Aldo van Eyck or Alison and Peter Smithson. The author's purpose is not to revise the historical-critical collocation maestro Gajo, but return to contemporary thinking about the richness of reflections around the notion of space so crucial as supported by the textile metaphor ...