Concorde. L'aeroplano supersonico civile. Ediz. illustrata - 9788894391954

Concorde. L'aeroplano supersonico civile. Ediz. illustrata: Nel primo pomeriggio del 2 marzo 1969 gli uomini in servizio nella torre di controllo dell'aeroporto francese di Tolosa/Blagnac autorizzavano al decollo il Concorde 001. Quel primo decollo aveva una doppia valenza poiché realizzava un incredibile salto tecnologico rivoluzionando, nel contempo, l'industria del trasporto aereo mondiale. Il Concorde entrò in linea unicamente nei colori di Air France e British Airways in un numero esiguo di esemplari. Frequentato regolarmente da Presidenti, Regine e Ministri, VIP dello spettacolo e dello sport nonché da un facoltoso pubblico d'affari, nel corso di oltre due decenni si rivelò commercialmente un velivolo sempre meno proficuo per i rispettivi operatori a causa dei suoi elevati costi di manutenzione e di consumo di carburante. Il tragico incidente occorso nell'estate del 2000 ad uno dei Concorde di Air France, insieme ad una significativa diminuzione del numero dei passeggeri, ne decretarono la definitiva messa a terra. Indelebile è il ricordo non solo per quanti lo hanno disegnato, fabbricato, collaudato e volato, bensì per tutti noi testimoni del nostro tempo.
In the early afternoon of 2 March 1969, the men on duty at the control tower of Toulouse/Blagnac airport French authorized Concorde 001 to take off. That first take-off had a double significance because it made an incredible technological leap while revolutionizing the world's air transport industry. The Concorde came in line only in the colours of Air France and British Airways in a small number of aircraft. Regularly attended by Presidents, Queens and Ministers, VIPs of entertainment and sport as well as a wealthy business audience, over the course of more than two decades it proved commercially an aircraft less and less profitable for their operators due to its high maintenance and fuel consumption costs. The tragic accident in the summer of 2000 at one of Air France's Concorde, along with a significant decrease in the number of passengers, decreed its final grounding. Indelible is the memory not only for those who have designed, manufactured, tested and flown, but for all of us witnesses of our time.