Cronaca di un suicidio - 9788823504110

Cronaca di un suicidio: Una semplice vacanza a Ostia, con la figlia Giulia. Doveva essere un momento di relax per l'ispettore Ferraro: qualche giorno di distensione per cercare di costruire un nuovo rapporto con quella ragazzina in piena adolescenza. Durante una nuotata al largo una barca alla deriva attira la loro attenzione. A bordo un biglietto lascia intendere che qualcuno ha deciso di porre fine alla sua vita. "Perdono tutti e a tutti chiedo perdono", c'è scritto. E sotto, "Non fate troppi pettegolezzi". Parole prese in prestito da Cesare Pavese, che Giulia, lettrice appassionata, riconosce subito. Una volta chiamati i colleghi di Roma, la faccenda sembrerebbe finita lì per Ferraro, se non fosse che il suicida ha lasciato un'ex moglie a Milano, e all'ispettore tocca l'ingrato compito, tornato a casa, di informare la donna. E così, suo malgrado, in una calda estate milanese, Ferraro si trova coinvolto insieme alla figlia in un'indagine sul destino di un uomo qualunque, Giovanni Tolusso, che partito dal nulla era riuscito caparbiamente a costruirsi una vita dignitosa. Fino a quando, in un'assolata mattina romana, il recapito di una cartella esattoriale aveva segnato l'inizio della sua fine...
Just a vacation in Ostia, with her daughter Julia. It was supposed to be a relaxing time for inspector Ferraro: relaxing few days to try and build a new relationship with that child in the mid-teens. During a swim off a boat adrift draws their attention. Aboard a ticket suggests that someone decided to end his life. "Only losers and all I ask forgiveness," it says. And below, "don't make too many rumours". Words borrowed from Cesare Pavese, Julie, passionate reader recognizes immediately. Once called their colleagues in Rome, the whole affair seems over there for Ferraro, except that the suicide has left an ex-wife in Milan, and the Inspector touches the thankless task, came home, inform the woman. And so, reluctantly, into a hot summer Milan, Farley finds himself involved with her daughter in an investigation of the fate of an ordinary man, Giovanni Tolusso, which started from nothing had managed stubbornly to build a decent life. Until, in a sunny Roman morning, delivering a tax notice had marked the beginning of his end. The most Kafkaesque Scarlet Biondillo, the more desperate, more closely linked to the economic crisis we are experiencing in these difficult years, when our illusions seem to crumble, one by one, the pitiless.