Fenomenologia teatrale e fenomenologia economica. I diversi saperi per progettare teatro - 9788860082411

Fenomenologia teatrale e fenomenologia economica. I diversi saperi per progettare teatro: Fino a che punto un teatro può considerarsi un'azienda, essendo, nel contempo, un servizio pubblico? Come può il teatro essere un prodotto economicamente competitivo? Esiste un vero rapporto tra mondo teatrale e mondo economico? Se teatro ed economia hanno come fine il mercato e, quindi, utilizzano uno spazio di relazione che non può prescindere dalla persona, che del mercato fa parte, entrambi hanno come prospettiva sia la persona-spettatore che la persona-compratore, con un fine comune, coinvolgerle in una spesa. Andrea Bisicchia si domanda e ci domanda cosa possano richiedere, all'uno e all'altra, le persone che entrano in relazione, e, successivamente, quali debbano essere gli obiettivi che teatro ed economia possono prefiggersi. "Fenomenologia teatrale e fenomenologia economica" risponde a questi interrogativi e ci aiuta a capire come il teatro debba letteralmente fare i conti con l'economia. Un libro utile non solo per capire meglio la macchina teatrale, ma anche per avere tutti quei riferimenti pratici necessari a chi vuole avventurarsi in questo mondo.
The extent to which a theater can be considered a company, being, at the same time, a public service? How can the theatre being a product economically competitive? There is no real relationship between the theater world and the economic world? If theater and economics have as its goal the market and, therefore, use a relationship that cannot be separated from the person, that's part of the market, both as a perspective both person-person spectator-buyer, with a common goal, involve them in a charge. Andrea Baksh wonders and we question what they can take, the one and the other, people who enter in relation, and, subsequently, what should be the goals that theater and economics can pursue. "Theatrical Phenomenology and phenomenology" answers these questions and helps us understand how the theater should literally have to deal with the economy. A book useful not only to better understand the theater machine, but also for all those practical references needed to those who want to venture into this world.