Glock 17. La pazienza dell'odio. Nuova ediz. - 9788898715848

Glock 17. La pazienza dell'odio. Nuova ediz.: Lo chiamano «Il Gatto» perché ha sette vite. Ne ha già consumate cinque. Roma, quartiere Primavalle: il Gatto è Ettore, il killer dell'ultima corsa. Se perdi quella, a casa non torni. Mai più. L'ordine nella sua officina è quello che si è imposto nella vita. Ogni attrezzo ha il suo posto perché ogni chiave ha la sua funzione. E se la donna che gli hanno chiesto di rintracciare ha un guinzaglio al collo come un cane, il Gatto riporta l'ordine delle cose nell'unico modo che conosce: vendetta. Un affare mai a buon mercato, neanche per Francesco, il broker della mala salito sull'ultima corsa per salvare la sorella. Accanto al Gatto c'è Sigmund, un camaleonte che trova quiete dietro al banco di fiori di fronte a Regina Coeli. Sigmund è "Il Tedesco", ma la sua terra è il suo passato, e i suoi ricordi sono la sua condanna con fine pena mai. Roma non è la città Eterna. Roma è il buio che prende forma quando la luce è solo un lumicino acceso di fronte a un volto che si nasconde e attende. Fermo e senza respirare. La notte è il territorio di caccia che non t'aspetti. E i cacciatori diventano prede che non si accorgono di quanto reale possa essere il male.
They call it ' the Cat ' because it has seven lives. It has already consumed five. Rome neighborhood Primavalle: the cat is Ettore, the killer of the last race. If you lose that, you don't get back home. Never again. The order in his workshop is the one that has prevailed in life. Each tool has its place because every key has its function. And if the woman who asked him to track down has a leash around your neck like a dog, the cat shows the order of things in the only way it knows: revenge. A deal never cheap, even for Francesco, the broker of the mala boarded the last race to save his sister. Next to the Cat there is Sigmund, a chameleon who finds peace behind the desk of flowers in front of the Regina Caeli. Sigmund is "German", but his land is his past, and his memories are his sentence with fine pena mai. Rome is the eternal city. Rome is the darkness that was born when the light is only a small light on in front of a face that hides and waits. Stationary and without breathing. The night is the hunting ground you expect. And the hunters become prey that they don't notice how real can be evil.