Il fascismo nella provincia operosa. Stato e società a Terni (1921-1940) - 9788891751928

Il fascismo nella provincia operosa. Stato e società a Terni (1921-1940): Con il regio decreto n. 1 del 2 gennaio 1927 il governo istituiva 17 nuove province, tra cui quella di Terni, espressione di quell'Umbria verde, terra d'arte, di misticismo, ma anche di operosità e modernità, considerata dalla pubblicistica fascista cuore della nuova Italia di Mussolini. Il volume ne ripercorre il ventennio nero cercando di coniugare storia politico-istituzionale e socio-economica, delineando un case study esemplare. Emerge così il condizionamento esercitato dal regime sui processi di formazione e consolidamento dei ceti dirigenti locali: si delinea meglio il rapporto con le vecchie élites, ma anche la capacità di promuoverne di nuove o di fare coesistere entrambe. Lo studio del Pnf locale, contrassegnato, come molti altri fascismi provinciali, dal «beghismo» e da contrasti con altri poteri, ha poi rivelato lo sforzo profuso da quest'ultimo per inserirsi nelle diverse dinamiche territoriali, creare e controllare reti clientelari al fine di ottenere il consenso; nel contempo, ha permesso di accertare le difficoltà incontrate nella fascistizzazione del ceto operaio, ma anche nei rapporti con quei poteri che si dimostrano spesso refrattari alla sua influenza: la "Terni" polisettoriale di Arturo Bocciardo e la Chiesa. Ciononostante, il fascismo ternano appare in grado di esercitare un ruolo nel progetto di conquista della società locale, coerentemente con l'accelerazione nel processo di creazione dello Stato totalitario di cui negli anni Trenta è strumento il Pnf staraciano.
With Royal Decree 1 of 2 January 1927 the Government established 17 new provinces, including that of Terni, expression of that green Umbria, land of art, of mysticism, but also of hard work and modernity, considered the heart of the new fascist publications Mussolini's Italy. The volume traces the political and institutional history two decades trying to combine black and socioeconomic, outlining an exemplary case studies. Thus emerges the conditioning exercised by the regime on the processes of formation and consolidation of local leaders: you stroke better the relationship with the old elites, but also the ability to promote new or do coexist both. The study of the local Pnf, marked, like many other forms of fascism, from ??beghismo?? and contrasts with other powers, later revealed their efforts by it to fit in the different territorial dynamics, create and control networks patronage in order to obtain consent; at the same time, made it possible to ascertain the difficulties encountered in fascism worker class, but also in dealing with those powers that are often resistant to its influence: "Terni" Arturo multipurpose Bocciardo and Church. Nevertheless, fascism ternano appears able to exercise a role of conquest of local society, consistent with the acceleration in the process of creation of the totalitarian state that in the 1930s is the instrument the Pnf staraciano.