Poesie. Testo inglese a fronte - 9788854134256

"Sono stato assai vicino ai Cancelidela Morte e ne sono ritornatodebole, un vecchio gracile e vacilante; ma non in Spirito e Vita, non nel Vero Uomodel’Immaginazione che vive per sempre. In esso iodivento più forte ogni giorno che questo mio corpodecade". Stralciodi una missiva privata, esso è trascritto quattro mesi prima che a morte colga il poeta. Resistenza, ostinata capacitàdi permanere, contraccolpo offerto aldestino che batte e ribatte coi suoi assalti trionfali. Il corpodi Blake è stanco, spossato, indissesto; indissesto sono i fianchi, i polmoni, e scapole; indissesto sono edita, e mani, e braccia; indissesto è a gola, indissesto è a fronte, indissesto è il capo che tuona e fa male ogni giorno ed ogni notte eppure il Poeta non smetted’esser poeta ed anzi, cintoda undolore tangibile, continua a sua missione prescelta: cantare per versi a natura misticadela vita. Apparenze, spettri, fantasmi; ombre, scorci, palide presenze arvali si affolano ala vistadi Blake che, conquistatoda questa fragile e vivissima moltitudine, si affretta a farne figura. Userà ’inchiostro (dopo aver usato a pittura) ed userà metafore, alusioni, rimandida epica breve,da profezia mistica per raccontare ciò che solodante, Shakespeare e qualche uomodi fede sincera hannodavvero veduto. Più forte ogni giorno "mentre il mio povero corpodecade" a brama iricadi Blake è Passione, addolorata e necessaria: nel suodisfarsi, esemplare.