Sinistra. Una storia di fantasmi - 9788861053632

Sinistra. Una storia di fantasmi: "Uno spettro si aggira per l'Europa, scriveva il Vecchio Barbone, e tutti gli danno la caccia. L'immagine è ripresa da Christian Blasberg per raccontare questa storia di spettri, di fantasmi, che è diventata negli ultimi decenni la sinistra europea. Memorie mai concluse, eredità dissipate, come ogni storia di fantasmi anche questa è una storia maledetta. Lo spettro del comunismo e del socialismo condizionò l'intera storia del mondo e dell'Europa nel secolo successivo, ma ora, arrivati a giudicare i primi venti anni del nuovo secolo, è necessario chiedersi se quella parte politica che è stata chiamata sinistra sia destinata a svanire, come accadde all'inizio del Novecento in gran parte alle classi dirigenti liberali che avevano guidato l'innovazione politica e scientifica nell'Ottocento. I liberali lasciarono il posto a laburisti e socialisti, oggi ovunque la sinistra è sostituita in larghe fasce dell'elettorato da formazioni populiste. È la dissoluzione di un patrimonio, non solo ideologico, ma culturale, sociale, organizzativo, di cui l'autore individua il momento decisivo nei mesi centrali del 2016, collocati tra il referendum sulla Brexit in giugno e l'ascesa e poi l'elezione di Donald Trump alla Casa Bianca in novembre, ma di cui è molto più difficile trovare il punto di inizio." (Dalla prefazione di Marco Damilano)
"A spectre roams Europe, wrote the Old Barbone, and everyone hunts him down. The image is taken by Christian Blasberg to tell this story of ghosts, ghosts, which has become the European left in recent decades. Memories never concluded, legacy dissipated, like any ghost story this is also a cursed story. The spectre of communism and socialism counted the entire history of the world and Europe in the following century, but now, when we come to judge the first twenty years of the new century, it is necessary to ask whether that political party that has been called the left is destined to fade, as happened at the beginning of the twentieth century largely to the liberal ruling classes that had driven political and scientific innovation in the nineteenth century. The Liberals gave way to Labour and the Socialists, today everywhere the left is replaced in large swathes of the electorate by populist formations. It is the dissolution of a heritage, not only ideological, but cultural, social, organizational, of which the author identifies the decisive moment in the central months of 2016, placed between the Brexit referendum in June and the rise and then the election of Donald Trump to the White House in November, but it's much harder to find the starting point." (From the preface of Marco Damilano)