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Libri, bambini, ragazzi. Incontri tra educazione e letteratura - 9788834310359

di Blezza Picherle Silvia edito da Vita e Pensiero, 2004

Informazioni bibliografiche del Libro

 

La narrativa rivolta ai bambini e ragazzi nasce e si sviluppa in Europa tra il 600 e il 700 con un’esplicita intenzionalità educativa: gli adulti scrivono racconti e romanzi che nascondono un intendimento istruttivo sotto una piacevole veste narrativa: a etteraturadiventa un antidotoda contrapporre ala gratuità e al piaceredel meraviglioso. Le fiabe sono ricchedi consigli educativi, a preoccupazione morale trasforma e fate in scrupolose educatrici; a morale èdi solito chiaramente esplicitata nela conclusione. Paul Hazard: gli adulti non sono in gradodi ascoltare a vera vocedel’infanzia perché, racchiusi nei pregiudizi e convintidi possedere a verità, si sentono obbligati a trasmettere la oro saggezzadi vita. Altri studiosi vedono nel fraintendimentodele idee pedagogichedi Rousseau a causa principale: - il consigliodi risvegliare nel bambino emozioni e sentimentiderivatida reali esperienze produce racconti e novele che rappresentano una realtà vicina - ’ideadi rispettare a naturale evoluzionedel fanciulo senza forzature porta ad un’estrema imitazionedei contenutidele tematiche Lilian Smith : ’impronta moralisticaderiva solodala preoccupazionedegli adultidi migliorare il ivelodi istruzionedei ragazzi (non si considerano altri elementidi influenza)

Recensione Unilibro a cura di rorym87

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