Inchiesta sul neorealismo - 9788876983245

Inchiesta sul neorealismo: "L'inchiesta sul neorealismo condotta da Bo tra gli intellettuali italiani andò in onda sul 'Terzo programma' radiofonico della Rai tra l'ottobre del 1950 e il marzo del 1951, cinque anni dopo la liberazione, e già nel pieno di una restaurazione imposta in Italia dalla guerra fredda, dalla divisione del mondo nei due grandi blocchi d'influenza capitalista, quello a cui noi appartenevamo dopo Yalta e a cui si riferiva la Democrazia cristiana che con le elezioni del 1948 era il cardine del nuovo potere politico ("l'America"), e quello a cui si riferiva il maggior partito dell'opposizione, il Partito comunista ("la Russia"). In mezzo, un variegato arcipelago "laico", di sinistra, di centro, di destra. Di queste distinzioni Carlo Bo tiene il dovuto conto, non le esplicita ma sembra conoscere molto bene le propensioni, le simpatie di ciascuno degli intervistati. Cerca, nei limiti del possibile, di tenere il discorso lontano dalle loro opzioni politiche, e riconduce la questione nell'ambito di un discorso più stretto - le opere letterarie, il dibattito letterario - o di un discorso più vasto - la reazione alle passate strettoie, il bisogno di una nuova narrazione del paese e delle sue diversità e contraddizioni, i modi in cui gli scrittori hanno creduto di interpretare questa novità, un obbligo che è avvertito come anzitutto morale, a cui anche la letteratura è chiamata a rispondere..." (Dalla prefazione di Goffredo Fofi)
"The investigation carried out by neo-Bo between Italian intellectuals aired on ' third ' Rai radio program between October 1950 and March 1951, five years after the liberation, and already in the midst of a restoration tax in Italy by the cold war, the Division of the world into two large blocks of capitalist influence, one to which we belonged after Yalta and referred to the Christian Democracy with the election of 1948 was the cornerstone the new political power ("America"), and one to which he was referring the largest opposition party, the Communist Party ("Russia"). In between, a "secular" archipelago, left, Center, right. Of these distinctions Carlo Bo takes due account, not the explicit but seems to know very well the propensities, the sympathies of each of the respondents. Search, as far as possible, keep the discussion away from their policy options, and brings the issue under a tighter-literary works, the literary debate-or a broader speech-reaction to past bottlenecks, the need for a new narrative of the country and its diversity and contradictions, the ways in which the writers believed to interpret this , an obligation that is experienced as moral first, to which also the literature is called to respond ... " (From the foreword by Goffredo Fofi)